La nuova edizione di TUTTOFOOD Milano è sempre più definita. In programma nel quartiere fieristico di Rho (MI), il grande salone internazionale dedicato ai professionisti dell’agroalimentare raccoglierà, dal 5 all’8 maggio, oltre 3.000 espositori provenienti da circa 50 Paesi (ma il numero è destinato ancora a crescere). Tra loro, non solo grandi player delle diverse categorie, ma anche tante eccellenze selezionate. In aumento anche i professionisti in visita, con 90mila presenze attese rispetto alle 83mila dell’edizione 2023. A questi numeri contribuisce l’imponente programma di incoming, pensato e costruito da Fiere di Parma – nuovo organizzatore della fiera – in collaborazione con ICE-Agenzia.
Quella del 2025 è un’edizione di transizione e grandi novità per la fiera, che mira a una crescita progressiva nelle successive tappe di maggio 2026 e 2028. In quest’orizzonte temporale, TUTTOFOOD punta a far breccia nel panorama europeo dei grandi eventi B2B di settore, riposizionandosi in modo distintivo e altamente competitivo sul piano globale. La sensazione di una manifestazione più internazionale e più completa rispetto al passato emerge già dal numero di padiglioni che sale dai 7 della precedente edizione ai 10 di quest’anno.
Tracciando una demarcazione tra il TUTTO-FOOD che è stato e quello che da domani sarà, a saltare all’occhio è la presenza di una maggior completezza merceologica. Ne è prova il padiglione 14, interamente dedicato al beverage. Ampissimo lo spazio riservato ad acque e soft drink; a queste, si affiancano una selezione attenta di vini e birre, oltre a un’area che esplora verticalmente il mondo spirits e miscelazione. A partire dal 2025, infatti, Mixology Experience – manifestazione di punta per il settore – ha scelto TUTTOFOOD Milano come sua nuova casa e qui svilupperà i suoi contenuti dedicati al settore del Fuori Casa.
Per il Vending si tratta di una occasione imperdibile per approfondire dinamiche di vendita in forte crescita e oramai divenute parte integrante dei comportamenti d’acquisto e consumo in Italia e nei principali mercati dell’Europa occidentale.
A TUTTOFOOD, peraltro, gli operatori del settore Food Service troveranno terreno fertile anche in fatto di specialty food: sono diverse le sezioni speciali pensate appositamente per presidiare il segmento dell’Authentic Italian Food&Beverage e quello del cibo dal mondo, ampiamente rappresentato all’interno di specifiche collettive nazionali. Non mancheranno, infine, sezioni dedicate alle novità di prodotto (studiate in egual misura per catturare l’occhio di grossisti, distributori e buyer del Retail e del Food Service) e un’ampia sezione di startup, foriere di trend interessanti e notevoli spunti innovativi.
C’è attesa per la pubblicazione del calendario eventi dedicati al settore ristorazione, ma fa già parlare di sé la TUTTOFOOD WEEK: si tratta di un cartellone di eventi fuori salone in programma dal 3 all’8 maggio (quindi, dal sabato precedente l’inizio della fiera, nda), ispirato al tema “Nutrire il Futuro”. Convegni, degustazioni, cooking show, mostre e cene esclusive trasformeranno Milano in un hub ideale per esplorare trend e modelli alimentari, in compagnia delle aziende espositrici e di grandi ospiti. L’operazione costituirà un interessante laboratorio B2B2C per il brand TUTTOFOOD e si avvarrà della collaborazione del Gruppo Mondadori attraverso la rivista “Interni”. Info: www.tuttofood.it.
