Il DM CAM 2025, pur lasciando invariato l’impianto generale, rafforza alcuni obblighi e amplia la portata dei criteri premianti. Alcuni requisiti a volte sono difficilmente verificabili, con effetti potenzialmente distorsivi nelle gare pubbliche. La sfida è duplice: garantire la conformità tecnica dei prodotti e promuovere una reale sostenibilità senza penalizzare la funzionalità del servizio, né l’equilibrio economico degli operatori