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La nuova paletta di Silplaster è ambiziosa e sicura di sè: “Non mi inceppo e sono sostenibile”

La hybrid dello storico produttore di Casale Monferrato consente al gestore di compiere una scelta consapevole per l’ambiente e di migliorare le performance tecniche dei distributori automatici

 

Silplaster, azienda storica del settore del Vending, è entrata di recente a far parte del gruppo siciliano Arepla. L’esperienza ultradecennale del produttore di palette per il settore dell’automatico si è unita al know-how tecnologico di Arepla per dare luogo a un gruppo focalizzato sull’attenzione alle innovazioni, alla sostenibilità e al servizio ai clienti.

Il nuovo team di ricerca e sviluppo ha messo appunto in estate un prodotto che vuole rappresentare una vera e propria svolta nel Vending. Stiamo parlando della palettina hybrid, nata con l’obiettivo di migliorare le qualità della tradizionale paletta per distributori automatici, essendo riciclabile, maneggevole, funzionale e con “la promessa” di un prezzo in linea con ciò che chiede il Vending pur avendo alle spalle approfonditi e costosi studi da cui è scaturito un minore impatto ambientale in termini di emissioni di CO2.

Carlo Redoglia, Amministratore Delegato di Silplaster, di cosa si tratta nel concreto?

È un progetto ambizioso ma anche realistico e funzionale, che va incontro in tutto e per tutto alle richieste dei gestori del Vending. È pienamente conforme ai parametri della normativa UNI EN 12875-1 sulle stoviglie riutilizzabili ma la implementa con un’evoluzione netta: la nuova paletta hybrid migliora, infatti, innanzitutto le performance di sgancio nel distributore, consentendo la sua corretta erogazione su tutti i modelli di macchine in commercio, compresi quelle con palettiere di ultima generazione. La nuova paletta hybrid inoltre consente il miglior rapporto qualità/prezzo nell’ambito dei prodotti in plastica, contribuendo nel contempo al miglioramento della C02 equivalente.

Con quali materiali è stata realizzata?

La paletta hybrid si basa sull’utilizzo di un materiale innovativo creato sostituendo parte del polistirolo di cui sono composte le tradizionali palette vending con una miscela di sostanze minerali. In questo modo abbiamo raggiunto un sostanziale miglioramento delle performance di sgancio anche sui modelli più difficili, riducendo allo stesso tempo la quantità di compound utilizzato.

Riassumendo: il prodotto hybrid è conforme alla normativa UNI 12875 REUSE, è 100% riciclabile nella plastica e nella sua produzione è stata ridotta la C02 equivalente del 25%. Non ultimo per importanza, hybrid è adatto anche al sistema Rivending di Confida, il ciclo virtuoso di recupero e riciclo di bicchieri e palette per distributori automatici.

Siamo in presenza, perciò, di un perfetto compromesso tra standard prestazionali del d.a. e rispetto dei requisiti di tutela della ambiente. Questa è la nostra sostenibilità, ottenuta grazie alla fiducia che ci hanno accordato le aziende nel corso degli ultimi 40 anni di attività.

Avete già fatto dei field-test presso i gestori e quando sarà in commercio la nuova paletta di Silplaster?

Abbiamo già testato la nuova paletta su una numerica elevata di clienti con un parco macchine eterogeneo per essere sicuri di un funzionamento completo su tutte le marche di distributori. I risultati sono stati eccellenti in termini di affidabilità anche nei recenti mesi estivi che sono solitamente quelli più critici per via del caldo e dell’umidità. Quindi la paletta hybrid è già commercializzata a partire da settembre. Per informazioni, si può contattare la Silplaster al numero telefonico 0142/76.145 oppure via mail commerciale@silplaster.com.

 

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