Caffè: con quotazioni e differenziali così elevati il Vending deve difendere la redditività

Estate al rialzo per la qualità Robusta. I gestori costretti ad ammortizzare i rincari inevitabili dei torrefattori. Fibrillazione anche per il cacao. Il cambiamento climatico impatterà sempre di più su un mercato delle commodities mai così instabile e difficile da prevedere

a cura di Gabriele Picello – redattore capo per Commodities Trading

I prezzi del caffè Robusta si mantengono a livelli estremamente elevati, con il nuovo massimo storico a quota 5.180 dollari per tonnellata toccato nella sessione del 30 agosto 2024. Rimangono validi, perciò, i consigli espressi nell’analisi pubblicata su VM di luglio/agosto: trattare il prodotto con la massima cautela, in quanto la dinamica di prezzo risulta contraddistinta da elevata volatilità. In caso di ulteriori spunti rialzisti, il primo livello di resistenza sarà da individuarsi nel recente massimo a quota 5.180 dollari; mentre la prima area di supporto sarà da individuarsi nell’area compresa tra 4.065 e 3.946 dollari (rettangolo rosa nel grafico).