Giovedì 7 giugno si è parlato di sostenibilità nel Vending. Un concetto ampio e variegato che ancora si confonde, in modo superficiale, con la semplice beneficienza. La sostenibilità va vista, invece, come un nuovo modo di “fare impresa”, in grado di coniugare il successo e la creazione di redditività con un comportamento rispettoso e proattivo verso i propri interlocutori. L’adozione di comportamenti virtuosi e responsabili determina, infatti, un incremento del valore complessivo dell’azienda.
La sostenibilità è un tema che si sta diffondendo a tutti i livelli della nostra società. Le persone sono sempre più sensibili alla sostenibilità e sempre più propense all’acquisto di prodotti e servizi che ne rispettino i valori.
Il tema della sostenibilità nella Distribuzione Automatica tocca molti aspetti dell’attività delle imprese che operano in questo settore. Si pensi alla gestione efficiente dell’energia e dei magazzini all’interno dell’azienda, alla sostenibilità nei trasporti e all’adozione di nuove tecnologie disponibili, fino alla scelta dei prodotti alimentari e alla gestione dei rifiuti nell’ottica di un’economia sempre più circolare. Il Venditalia 2018, in questo senso, è stato un momento di svolta per la promozione della cultura della sostenibilità e per la consapevolezza di diffondere valore. Molti espositori hanno proposto, infatti, soluzioni “green”: dalla capsula del caffè completamente compostabile, al bicchiere che utilizza solo il 60% di plastica, dai compattatori di rifiuti alle vending machine che risparmiano energia.
Gli esempi virtuosi
Durante il workshop sono stati presentati alcuni casi virtuosi di sostenibilità nella Distribuzione Automatica. A partire dalla CDA S.r.l., impresa di gestione friulana con una forte vocazione a tutela dell’ambiente. Tra le iniziative di maggior successo dell’azienda, rappresentata dal suo CEO, Fabrizio Cattelan, spicca il progetto “Semaforo Verde” per la riduzione delle emissioni di CO2 della flotta aziendale grazie alla formazione degli autisti su una guida ecologica e all’impiego di automezzi a gas metano. Sul fronte del riciclo degli scarti di produzione, CDA ha vinto il premio “Good Energy Award” con un progetto sui fondi di caffè che prevede di trasformarli in pellet per le stufe pirolitiche.
Flo, come ha spiegato il direttore marketing, Erika Simonazzi, è impegnata nella realizzazione di una capsula che garantisce compostabilità e barriera all’ossigeno unite a un’eccellente qualità del caffè erogato. È una capsula compostabile da gettare nell’umido che agevola lo smaltimento del caffè e restituisce al contempo un fertilizzante all’agricoltura. Inoltre, attraverso la linea di bicchieri Hybrid Cup – costituiti da polistirolo unito a un mix di sali minerali di origine naturale – è possibile abbattere dal 25% al 40% la produzione di anidride carbonica. “La sostituzione di 1 dei 7 miliardi di bicchieri vending prodotti da Flo con il nuovo Hybrid SC porterebbe al risparmio di una quantità di CO2 pari a quanta ne assorbe una foresta di 240 mila alberi”, ha affermato la dottoressa Simonazzi.
La sostenibilità e il sociale
La sostenibilità in alcuni casi strizza l’occhio al sociale. Confida, in collaborazione con Fondazione Sodalitas e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), ha dato vita al “Premio Vending Sostenibile”, all’interno di Cresco Awards, dedicato ai Comuni che hanno saputo valorizzare le potenzialità offerte dalla Distribuzione Automatica per realizzare soluzioni capaci di migliorare la sostenibilità ambientale e la qualità della vita delle persone. Il Comune vincitore per il 2017 è stato quello di Conegliano Veneto (Treviso), “dove il Vending – ha spiegato il sindaco, Fabio Chies – ha permesso di far nascere un innovativo progetto che coniuga impresa, solidarietà, sostenibilità e politiche attive del lavoro. Il servizio, infatti, è gestito dal personale della società di gestione Service Vending affiancato da persone disoccupate o svantaggiate che, individuate dai servizi sociali del Comune, vengono appositamente formate e rimotivate al lavoro. Il servizio è offerto all’interno di una casa di riposo per anziani dove, insieme al ristoro, si è creato un luogo di socialità”.
Confida ha dato vita, inoltre, a un progetto chiamato “Vending Sostenibile” (www.vendingsostenibile.com) che mira a diffondere le buone prassi di sostenibilità del settore.
Infine, Vending Magazine ha lanciato, in occasione della fiera, una nuova pubblicazione, “La Sostenibilità nel Vending”, in cui ha analizzato e reso pubblici 16 casi di aziende dalle “buone pratiche”.