
Settembre rappresenta una ripartenza un po’ per tutti, non solo per la scuola e il campionato di calcio… Così accade anche per le aziende del Vending che, con la piena riapertura di luoghi di lavoro privati e pubblici (al netto dell’endemico smart working e delle crisi industriali legate soprattutto all’automotive) ritornano alla loro normalità operativa, sempre che, in questo contesto storico così frastagliato e ansiogeno – in cui a dominare la scena sono i dazi di Trump e le guerre di Ucraina e Medio Oriente – si possa davvero parlare di normalità.
Le incognite sono tante.
Tanti interrogativi se li pongono i fabbricanti italiani, costretti a fare i conti non solo con la pesante contrazione dei numeri del mercato domestico ma con il fattore dazi – che non può non incidere sulla loro filiera, visto che parliamo di un comparto che vive al 70% di esportazioni – e sull’emergente concorrenza cinese.
I torrefattori sono realisti nelle loro analisi. “Temiamo un effetto a catena dei dazi che porti a un aumento generalizzato dei prezzi del caffè e quindi a una riduzione dei consumi – ha dichiarato di recente Giuseppe Lavazza – . Le tariffe di Trump rischiano di penalizzare fortemente le esportazioni brasiliane verso gli Usa. Il Brasile è il produttore più importante e tassarlo al 50% non rende sostenibile l’esportazione negli Usa. L’aumento sarà anche per i consumatori italiani, perché si vengono a creare artificialmente distorsioni del mercato molto importanti di cui è complicato capirne le conseguenze”.
Sul lato delle multinazionali di snack e bevande le fibrillazioni sono continue: i rumors parlano di Unilever che vende i gelati, Nestlé le acque, Kraft Heinz i biscotti e Coca-cola la Costa Coffee. L’industria del largo consumo, esauritasi la crescita Covid, quando la stragrande maggioranza dei consumi si concentrava in casa, ha constatato che ricavi e margini stanno seguendo una fisiologica cura dimagrante. “La svolta passerà per lo scorporo e vendita di marchi o intere divisioni ritenuti meno redditizi, per concentrare gli investimenti di marketing e commerciali sui prodotti con prospettive di sviluppo più alte. L’obiettivo è anche ottenere risorse per acquisizioni nei segmenti con le migliori prospettive come snack e piatti pronti”, spiega Alberto Vigada, partner PwC Strategy&Consumer Goods e Retail Leader.
E i gestori? Devono adattarsi al presente e progettare il futuro. “Per gli operatori della Distribuzione Automatica l’adeguamento dei prezzi è spesso complesso e, nel caso del settore pubblico, definito da bandi di gara”, puntualizza Massimo Trapletti, presidente di Confida. Le sfide le conosciamo tutti: sviluppo consapevole, attenzione ai costi e ai margini, focus su digitalizzazione, esperienza d’acquisto piacevole, analisi dei target specifici delle locazioni. Il Vending, in fin de conti, non si sta fermando, sta cambiando. La professionalizzazione e l’aggiornamento sono imprescindibili.
VM ha provato, da qualche anno, ad aiutare il Vending pubblicando dei manuali tecnici curati da Eidos Consulting. Dopo il Quaderno delle Certificazioni, il Quaderno della Sostenibilità e il Quaderno dell’Analisi finanziaria e del Controllo di gestione, a luglio è uscito “Parole di Management, Dizionario per il Vending”. Scrive Franco Bompani, Presidente di Eidos Consulting. “In questi anni il nostro settore ha compiuto un lungo percorso di crescita e trasformazione, arrivando a un grado di maturità che impone nuove competenze. Continua a essere fondamentale sapere gestire il personale e avere una grande capacità tecnica, ma non è più sufficiente. È sempre più necessario padroneggiare concetti, strumenti e logiche manageriali che possano guidare le imprese del Vending verso un futuro competitivo. Ci sono grandi sfide all’orizzonte: digitalizzazione, innovazione, sostenibilità, ecc.”.
“Parole di Management, Dizionario per il Vending” vuole fornire al Vending un dizionario pratico e aggiornato dei principali termini e tematiche del management contemporaneo. Conoscere e applicare queste parole chiave – sostenibilità, gestione delle risorse umane, analisi dei dati – significa dotarsi degli strumenti necessari per interpretare il presente e prepararsi al futuro.
Il “nuovo” Vending sarà inevitabilmente diverso dal passato. Facciamocene una ragione.
Per richiedere copia cartacea/digitale” dei Manuali scrivere a magazine@vendingpress.it
Enrico Capello
capello@vendingpress.it