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I Grandi Gruppi del Vending si prendono la metà del mercato

Nel 2018 le grandi concentrazioni nazionali sono cresciute, come fatturato, di oltre il 7% rispetto al 2017, toccando quota 1,16 miliardi di Euro. Le prime 3 realtà – IVS, Argenta e Buonristoro – rappresentano il 30% del mercato. Fattore determinante della crescita sono le acquisizioni

A corollario della classifica delle “Top 100” del Vending italiano su base fatturato 2018, uscita sul numero di dicembre di VM, proponiamo lo studio sull’andamento dei Grandi Gruppi nazionali. Rammentiamo che i dati sono stati forniti da Cerved, il più grande Information Provider in Italia e una delle principali agenzie di rating in Europa, il quale utilizza la sua metodologia proprietaria per garantire una maggiore precisione delle elaborazioni. Ciò può implicare che in alcuni casi, seppur rarissimi, il dato che compare in classifica si discosti rispetto a quello presente nei bilanci delle aziende che utilizzano un’altra procedura di riclassificazione. Tale differenza non incide, però, in modo sostanziale sull’andamento del nostro studio.

L’analisi dei Gruppi va oltre la mera somma dei ricavi da somministrazione, per evidenziare anche realtà e fatti più complessi, come le operazioni di M&A concluse dall’1/1/2018 in poi.

Premettiamo che:

come “Gruppo” intendiamo un insieme di due o più imprese di gestione, il cui controllo si fa risalire a un’unica persona fisica o giuridica. GE.S.A., Illiria e Orasesta continuano a comparire nello studio, sebbene le operazioni di M&A abbiano portato a un consolidamento dell’intero fatturato vending nelle rispettive capogruppo e quindi non si possa più parlare di “Gruppo” in senso stretto. Abbiamo, però, voluto mantenere – in accordo con Cerved – una continuità con le analisi degli anni passati e valutare come fattore determinante, al fine della presenza di questi Gruppi nella classifica, le rilevanti dimensioni delle società che hanno, oltretutto, una serie di partecipazioni in altre aziende di gestione vending;

per “controllo” intendiamo la proprietà di almeno il 51% dell’impresa o anche solo la posizione di socio di riferimento al quale sono stati conferiti poteri di controllo;

nell’impossibilità di conoscere tutti gli scenari e i risvolti societari, ci siamo rifatti direttamente alle fonti, ottenendo informazioni dalle aziende interessate che ringraziamo per la preziosa collaborazione;

abbiamo preso in considerazione i Gruppi che hanno espresso nel 2018 un fatturato superiore ai 20 milioni di Euro.

Nel redigere la classifica è stato utilizzato solitamente il bilancio aggregato del Gruppo, ovvero la somma dei soli ricavi da somministrazione della capogruppo e delle controllate. Il bilancio consolidato è stato preso in considerazione solo dove si è riusciti, grazie al-l’aiuto dell’azienda in questione, a isolare il fatturato vending da altre attività che non fossero la gestione.

Alla luce di un lavoro così complesso e articolato è possibile che si sia incorsi in imprecisioni, errori od omissioni. Ce ne scusiamo in anticipo, pronti a pubblicare sui prossimi numeri di VM tutte le rettifiche che ci verranno segnalate.

MAI COSÌ ALTO IL FATTURATO

Nel 2018, il fatturato da somministrazione dei Grandi Gruppi italiani del Vending è stato di € 1.158.108.000. Si tratta di un dato superiore del + 7,3% rispetto al 2017 (quando fu di € 1.079.239.957) e il più alto di sempre dal 2002, prima edizione di questo studio (vedere tabella qui sotto ndr). Come lo scorso anno, le realtà del Vending definibili come “Gruppo”, in base ai parametri decisi da VM e Cerved, sono state 12.

 

Evoluzione Vendite dei Grandi Gruppi del Vending italiano

Anno

Fatturato

Grandi Gruppi

Incremento % su anno
precedente

Quota di mercato

2002

272.494.000

N.D.

18%

2005

433.116.000

N.D.

27%

2007

606.969.000

N.D.

29,2%

2008

790.242.000

+30,2%

37,7%

2009

790.387.000

0%

40,3%

2010

902.997.000

14,2%

42,9%

2011

1.019.280.000

+12,9%

47,30%

2012

986.606.000

-3,2%

46,1%

2013

1.034.050.000

+4,8%

47,8%

2014

962.736.000

-6,9%

45,1%

2015

979.255.000

+1,7%

43%

2016

1.020.440.000

+4,2%

45%

2017

1.079.240.000

+5,8%

47,7%

2018

1.158.108.000

+7,3%

50%

 

IVS VALE IL 15%  DEL VENDING ITALIANO

Il primato della nostra classifica rimane saldamente in mano a IVS Group. In accordo con l’azienda bergamasca, abbiamo utilizzato il dato di bilancio consolidato relativo al comparto Italia che è stato pari a € 348.934.000, con un aumento del 7,2% rispetto al 2017. IVS da sola rappresenta oggi circa il 15% del mercato nazionale: percentuale stabile rispetto al 2017.

Cambiano, dopo alcuni anni di stallo, un paio di posizioni di classifica, con la D.A.I. (ex Supermatic) che si colloca al quarto posto. Una situazione probabilmente momentanea visto che, alla luce di alcune dismissioni di azienda avvenute nel corso del 2018-2019, la proiezione di fatturato del Gruppo scende sotto la soglia dei 70 milioni. Altro cambio in graduatoria al nono posto con Sellmat che, grazie all’acquisizione di Nuova Cigat S.r.l., ha scavalcato Sigma.

Tutti i Grandi Gruppi hanno fatto registrare una crescita di fatturato vending rispetto al 2017. Nello specifico: Argenta (+4,1%); Buonristoro Vending Group (+8,4%); GE.S.A. (+4,9%); Liomatic (+1,7%); Illiria (+6,5%); Serim (+1,7%); Sellmat (+16,5); Sigma (+5,6%); Orasesta (+5,5%); Punto Ristoro Gruppo Albiero (+8,6%). Dal confronto abbiamo escluso D.A.I., essendosi costituito come Gruppo nel 2018.

 

LA QUOTA DI MERCATO DEI GRANDI GRUPPI

Il “peso”, in termini di ricavi, dei Grandi Gruppi sul totale fatturato del mercato nazionale dei gestori (che nel 2018 è stato pari a € 2.322.366.370, dato Accenture/Confida ndr) risulta di circa il 50%, dato superiore sia rispetto al 2017 (47,7%), sia rispetto al 2016 (45%) e al 2015 (43%). Una percentuale che conferma la concentrazione in atto dei ricavi del settore che si mantiene, invece, ancora polverizzato come numero di ditte.

Se nel 2018 le “Top 100” crescono, ma in maniera meno eclatante rispetto al passato, è anche per il processo di consolidamento nella “pancia” dei Grandi Gruppi nazionali di un paio di aziende facenti parte della prima metà della classifica non sostituite da realtà altrettanto impattanti come fatturato.

I primi 3 Gruppi – IVS, Argenta e Buonristoro – gli unici che superano quota 100 milioni di fatturato, hanno registrato nel 2017 ricavi da somministrazione pari a
€ 705.276.000 e rappresentano il 30% del totale del mercato del Vending italiano.

 

PRINCIPALI OPERAZIONI DI M&A AVVENUTE NEL 2018

IVS GROUP

IVS Group è presente in Italia con circa 60 filiali. All’estero dispone di filiali in Spagna (15), Francia (4) e Svizzera (1) e gestisce complessivamente oltre 189mila distributori, per un totale di oltre 800 milioni di consumazioni erogate ogni anno. A livello europeo occupa la seconda posizione nel mercato del Vending, fornendo occupazione a quasi 3.000 addetti.

Il fatturato consolidato del 2018 ammonta a Euro 434,4 milioni (di cui Euro 395,9 milioni derivanti dall’attività caratteristica del Vending), con un incremento del 6,2% rispetto a Euro 409,1 milioni del 2017 (di cui Euro 377,4 milioni nel Vending).

I ricavi vending sono aumentati a livello consolidato del 4,9% e, nello specifico, in Italia del 5,8%.

L’Italia rappresenta il 77,9% del totale consolidato.

Merger&Acquisition

Il principale elemento su cui si fondano le strategie di IVS Group è l’espansione del business attraverso l’acquisizione di operatori di piccole dimensioni, ma in grado di offrire una significativa copertura a livello locale. Il processo di integrazione delle realtà acquisite permette la creazione di sinergie con le altre aree del Gruppo. Nel 2018 sono state perfezionate 9 acquisizioni, di cui 7 in Italia e 2 in Francia, per un Enterprise Value complessivo di circa Euro 14,6 milioni e con un contributo “pro rata temporis” al fatturato di circa Euro 5,6 milioni. Nel 2017 le acquisizioni erano state 16, per un valore di Euro 37,1 milioni e 32,1 milioni di contributo al fatturato.

IVS Group S.A. ha anche implementato la sua attività nel fintech. Attraverso la controllata al 100% CSH S.r.l. ha firmato, infatti, il 28 dicembre 2018, il contratto relativo all’acquisizione del 100% di Moneynet S.p.A., società specializzata nell’erogazione di servizi di monetica e di pagamento di proprietà del Gruppo Nexi.

La capogruppo italiana, IVS Italia S.p.a, è controllata da Ivs Group S.A., società lussemburghese cui fanno capo altre imprese italiane, tra cui:

Fast Service Italia S.p.A. (100%): concessionaria degli spazi per i servizi di ristoro tramite distributori automatici nelle stazioni ferroviarie italiane e, in particolare, per Grandi Stazioni, Centostazioni e RFI Rete Ferroviaria Italiana;

S.Italia S.P.A. (100%): si occupa dell’attività di revamping (revisione, riparazione e rivendita) dei distributori automatici per il Gruppo presso le filiali di Pomezia (Roma) e Seriate (BG);

CSH S.r.l. (100%): società che controlla la divisione Coinservice.

Il “Vending business” di IVS Italia S.p.a. ha determinato nel 2018 la vendita di circa 523,2 milioni di consumazioni a un prezzo medio di 53,92 centesimi di Euro.

Si segnala, per quanto riguarda la controllata IVS Italia S.p.a., che nel corso dell’esercizio 2018 si sono avuti flussi finanziari per investimenti e disinvestimenti in partecipazioni e rami d’azienda per complessivi 11.866 migliaia di Euro per:

acquisto del ramo d’azienda di Food Service S.a.S. di De Vivo Bruno&C. con sede a Sarno (Salerno).

acquisto del 100% del capitale sociale di G.M. Vending S.r.l., società già in affitto al Gruppo IVS da ottobre 2015.

acquisto delle quote di minoranza della N-UNO S.r.l. a seguito del conferimento del ramo Enopanorama S.r.l.;

acquisto delle quote di minoranza della CE.DA. S.r.l. a seguito del conferimento del ramo Dorando Service S.r.l. e del ramo vending di Chicchecaffè S.r.l., entrambe operanti in Emilia Romagna;

acquisto delle quote di minoranza della 20.10. Vending S.r.l. a seguito del conferimento del ramo Sa.i.da. Distributori Automatici S.r.l., operante in Sicilia, e del ramo vending di G.D.L. S.r.l., operante in Toscana.

Il 1° agosto 2018 IVS Italia S.p.A. ha costituito una nuova società, Wefor S.r.l., destinata a ricevere, a mezzo conferimento di rami d’azienda, tutte le attività afferenti la gestione della Linea Professional Nespresso® (OCS). In tal guisa si sono perfezionati i primi conferimenti da parte di IVS Italia S.p.A. di alcune delle attività del business in questione.

Il 28 dicembre 2018 IVS Italia S.p.A. ha sottoscritto un accordo per la cessione del 50% di Cialdamia S.r.l.

Ricerca&Sviluppo

La Ricerca&Sviluppo di IVS Italia è centralizzata nella sede di Seriate (BG) e nel 2018 si è focalizzata soprattutto sul miglioramento della app per il pagamento cashless “CoffeecApp”, con lo scopo di customizzarla e diffonderne l’utilizzo.

Nell’area delle tecnologie riferite a distributori automatici, nel 2018 IVS Italia ha continuato con lo sviluppo di nuovi sistemi di gestione remota per macchine OCS, la ricerca di nuovi metodi di monitoraggio delle scorte dei prodotti e dello stato dei macchinari, nonché con lo studio di tecniche di ristrutturazione che siano in grado di estendere la vita utile dei distributori automatici. Inoltre è in fase di test a Parigi e Roma il progetto dei distributori Walky-cups che dovrebbero apportare significativi benefici in termini di aumento dei prezzi medi di vendita e, quindi, dei margini.

 

GRUPPO ARGENTA

Da dicembre 2018 la proprietà di Gruppo Argenta S.p.a. è stata assunta da Selecta AG.

L’ingresso di Selecta, leader europeo del Vending, era avvenuto già all’inizio del 2018, quando il fondo d’investimento Motion Equity Partners, azionista ultimo di Argenta, aveva ceduto le proprie quote al fondo KKR, già azionista di maggioranza di Selecta Group B.V.

A settembre 2018 Gruppo Argenta ha incorporato le controllate SO.ME.D. S.p.a., My Vending S.r.l. (gestioni vending) e Cafebon S.r.l. (macchine e cialde per il settore home).

Acquisito il controllo di 3 società attive nel Vending: All Inn Services S.r.l., Stop&Go S.r.l. e Pluservice S.r.l..

Gruppo Argenta opera attraverso 16 basi regionali e 23 centri logistici, collocati principalmente nel Centro-Nord Italia. La società eroga oltre 2 milioni di consumazioni al giorno grazie ai 110mila distributori automatici gestiti e serve circa 55mila clienti. Inoltre, è presente direttamente con 6 shop automatici a Milano (“Argenta All Day” aperti H24).

Nel corso del 2018 per il rinnovamento del parco macchine sono stati investiti 15,5 milioni di Euro.

Vi è stato, inoltre, l’ampliamento dell’ambito di attività al food delivery, completato grazie all’integrazione nel Gruppo, e alla successiva incorporazione, della Tramezzino It S.r.l.

Nel corso del 2018 Gruppo Argenta ha ulteriormente promosso presso i propri clienti il progetto Argenta APP, un’applicazione per il pagamento delle consumazioni tramite smartphone.

 

BUONRISTORO VENDING GROUP

Nella classifica non si considera il bilancio consolidato di DA.EM S.p.A. in quanto nel perimetro sono incluse anche aziende che non operano nel Vending: Arimel Family S.r.l., attiva nei servizi di ristorazione, e Naviger S.r.l. specializzata nei servizi software.

D.A.EM. S.p.a. ha concretizzato a giugno 2018 l’operazione di acquisizione del 75% della quote di partecipazione in Venturi Caffè S.r.l. (Bologna), azienda inserita nella classifica delle “Top 100 – 2018” con un fatturato di 5.107.000 Euro.

A marzo, D.A.EM. S.p.A. ha acquisito da Dimensione Vending S.r.l. un ulteriore ramo di attività in forza del contratto di somministrazione sottoscritto dalla cedente per le postazioni installate presso Marcegaglia Carbon Steel S.p.A. (zona Forlì/Cesena).

Nell’ambito di un progetto volto alla riorganizzazione degli assetti societari sono state portate a termine due operazioni di fusione per incorporazione con effetti retrodatati all’1/1/2018 e che hanno interessato le società VGD S.r.l. (controllata da DA.E.M.) e Open Service S.r.l. (controllata da Molinari S.p.a.).

DA.E.M. ha acquisito un’ulteriore quota del 4% di Molinari S.p.A., passando dall’86% al 90%, e di Ge.d.a.m. Service S.r.l., salendo dall’88% al 92%, e ha ceduto la totalità delle quote di partecipazione in Marval S.r.l., società collegata che opera nel settore dei call-center.

DA.E.M. detiene indirettamente partecipazioni minoritarie nelle imprese di gestione Maini Vending S.r.l. (fatturato 2018 pari a 5.151.702 Euro) e Til Caff S.r.l. (fatturato 2018 pari a 2.152.724 Euro); detiene, inoltre, una partecipazione diretta nella rivendita di accessori e assistenza tecnica Universo Vending S.p.a. (fatturato 2018 pari a 18.348.648 Euro).

Molinari S.p.a. ha acquisito due rami d’azienda da Gibal Vending S.r.l. per locazioni avviate nelle province di Parma, Reggio Emilia e Modena. A ottobre 2018, Molinari ha conferito alla controllata Govi S.r.l. un ramo d’azienda relativo a postazioni nella provincia di Mantova e della bassa reggiana.

Bonci S.r.l. ha acquisito dalle ditte DGM Caffè S.r.l. e Caffespresso di Tanfani Roberto&C. S.n.c. due rami d’azienda relativi a clienti nella provincia di Ancona.

Aromi S.r.l. ha acquisito un ramo d’azienda ceduto dalla società Europa 93 Coffee Industry S.r.l. relativo a postazioni nella provincia di Vicenza.

D.A.I. (EX SUPERMATIC)

A ottobre 2018 l’assemblea straordinaria degli azionisti ha deliberato l’approvazione dell’atto di fusione delle società Union Café S.p.a., Eugenia S.r.l e Folco S.r.l. in Supermatic S.p.a. L’operazione ha avuto decorrenza dal 1° gennaio 2019.

Supermatic S.p.a., in data 17/12/2018, ha incorporato Union Cafè S.p.a. che, a sua volta, controllava la Saba S.r.l. Ne è scaturita una nuova società: la D.A.I. S.p.a. (Distribuzione Automatica Italiana).

Il Gruppo, nel corso dell’esercizio 2018, ha allargato il suo perimetro di attività in Veneto a fronte dell’aggiudicazione di un rilevante appalto pubblico.

La controllante D.A.I. S.p.a. ha ceduto, a novembre 2018, il ramo riferibile alla filiale di Arezzo che è stato compensato con l’inizio della gestione diretta, attraverso un contratto di affitto di ramo d’azienda, del giro d’affari della società Saba S.r.l. di Prato.

Dal 1° gennaio 2018, a seguito del recesso del contratto di affitto di azienda stipulato con la Supermatic S.p.a., la Caffeus S.r.l. ha ricominciato la sua naturale attività di gestione vending. Per effetto di detta cessione, la direzione e controllo della Caffeus S.r.l. è stata trasferita al nuovo socio di maggioranza del Gruppo D.A.I.: la Domal Company S.r.l.

D.A.I. S.p.a. detiene una partecipazione nell’impresa di gestione Leomatic S.r.l. di Siena (fatturato 2018 pari a Euro 2.500.305) e nella rivendita di accessori e assistenza tecnica Universo Vending S.p.a. (fatturato 2018 pari a Euro 18.348.648).

 

GE.S.A. VENDING

Acquisizione della ditta lombarda D.A.B. S.r.l. (Distributori Automatici Biassonese). La crescita di fatturato da Euro 66.972.000 del 2017 a Euro 70.228.000 del 2018 è dovuta sia all’acquisizione di aziende e di rami d’azienda che all’acquisizione di qualche gara/cliente importante. Inoltre è stata aperta una filiale a Busto Arsizio a seguito del conferimento del ramo di Pabis S.r.l. in Gesa S.p.a.

 

LIOMATIC

All’inizio dell’anno è stato acquistato dalla Geos Vending S.p.a. (rivendita) il 100% della partecipazione nella società New Service S.r.l. ed è stato sottoscritto un contratto d’affitto d’azienda con quest’ultima attraverso il quale la Liomatic ha ottenuto un rapporto diretto di fornitura con la Lavazza S.p.a., principale fornitore del Gruppo, migliorando così il proprio margine operativo lordo.

È stato venduto alla società Alegria S.p.a. il ramo d’azienda relativo ai distributori semi-automatici installati nella provincia di Barletta-Andria-Trani.

È stato acquistato dalla società Supermatic S.p.a. il ramo d’azienda che si occupa della gestione dei distributori automatici e semi-automatici nelle provincie di Arezzo, Siena, Viterbo, Grosseto e Perugia. Per effetto di questa acquisizione, Liomatic S.p.a. ha aperto una nuova unità produttiva meglio identificata con la filiale di Arezzo. Tale acquisizione è molto importante dal punto di vista strategico perché ha consentito alla Liomatic un primo presidio nel territorio toscano.

È stato venduto alla società Sogeda S.r.l. il ramo d’azienda di distributori automatici e semiautomatici gestiti dalla filiale di Vasto (Chieti).

Liomatic controlla anche la rivendita Medibreak S.r.l. (fatturato 2018 pari a Euro 3.811.046).

Partecipazioni minoritarie in Ge.Sa. S.p.a, Caffeus Srl, D.A.I. S.p.a., Vendomat S.p.a., Modo S.r.l, Coffee’n S.r.l. e Coffe Break S.r.l.

 

ILLIRIA

L’attività di Gruppo Illiria S.p.a. viene svolta per la parte prevalente, circa il 65%, in Friuli Venezia Giulia, area storica del Gruppo, mentre il 35% fa riferimento alle aree extra regionali del Centro-Nord e nel Lazio. È, inoltre, presente in piccola misura al di fuori del territorio UE.

Si segnala che nell’esercizio 2018 è stata acquistata la quota di maggioranza, pari al 65%, della BE.CA S.r.l., azienda di Vending con sede a Bruino (TO). A seguito della costituzione prima e del successivo conferimento del ramo d’azienda del settore OCS nella società OCS Group S.r.l., con sede a Pavia di Udine, la partecipazione è poi salita al 67%. BE.CA opera con alcuni importanti clienti ritenuti strategici sia per la loro dimensione, sia per la loro localizzazione rispetto alla filiale di Torino di Gruppo Illiria.

La OCS Group S.r.l., costituita a maggio 2018, oltre ad acquisire il ramo d’azienda della controllante Gruppo Illiria S.p.a. ha acquisito altri due rami d’azienda dai soci di minoranza.

Illiria ha partecipazioni nella Espresso Time S.r.l. (presente nelle “Top 100 – 2018” con un fatturato di 11.726.000 Euro) e nella società Friulana Panini S.r.l.

Nel corso dell’esercizio si è concretizzata l’acquisizione di due nuovi rami d’azienda da società sempre operative nel Vending. Nello specifico, un’acquisizione ha riguardato un ramo d’azienda operante nella zona di Torino mentre l’altro è attivo in Friuli-Venezia Giulia.

 

SERIM

Rispetto al passato, nel 2018 la Serim S.r.l. ha portato a temine un numero inferiore di operazioni di acquisizione di aziende e/o rami di azienda – solamente due: le ditte Matik Group S.r.l. di Bra (Cuneo) e Zambibar Cafè S.a.s. di Rivarossa (Torino) – avendo ritenuto opportuno dare il tempo necessario alle nuove persone inserite in organico di prendere confidenza con la realtà aziendale. È, quindi, prevalsa la scelta di dare priorità al consolidamento delle quote di mercato acquisite e all’efficientamento delle risorse in un’ottica di miglioramento della redditività aziendale complessiva.

Proprio con l’obiettivo di una maggiore efficienza e di una razionalizzazione dei processi interni, a tutto beneficio della redditività complessiva, nel corso del 2018 è stato anche ceduto un ramo d’azienda avente a oggetto l’attività di gestione dei distributori automatici nelle provincie di Siena e di Arezzo, territori e aree nelle quali Serim non ha una base logistica operativa propria e avrebbe dovuto gestire un business con volumi relativamente poco significativi attraverso la filiale logisticamente distante di Pistoia, con inevitabile penalizzazione della redditività complessiva.

 

SELLMAT

Nel 2018, Sellmat ha portato a termine l’incorporazione della già partecipata Gi.Sa S.r.l.

La società, sposando nuove misure legate alla sostenibilità ambientale, sta gradualmente rinnovando il suo parco distributori e si è anche dotata di alcuni mezzi di trasporto elettrici per gli addetti ai rifornimenti dei distributori automatici a cui sono stati forniti dei sistemi tom-tom per ottimizzare le percorrenze chilometriche. La sedi di Prato Sesia (Novara), Gaglianico (Biella) e Moncalieri (Torino) utilizzano, inoltre, impianti fotovoltaici per la produzione di energia.

Sellmat mantiene le partecipazioni in Buonristoro Vending Group, Espresso Service S.r.l., Break Point S.r.l., Methodo S.r.l. e Aromatika S.r.l. (tutte realtà presenti nelle “Top 100 – 2018”), di Natali S.r.l. di Novara (fatturato 2018 di Euro 1.027.974) e di Avet S.r.l con sede legale a Roma (fatturato 2018 di Euro 2.166.482). Partecipazione anche in Universo Vending S.p.a. (fatturato 2018 pari a 18.348.648 Euro).

 

ORASESTA

Dopo le operazioni straordinarie del 2017 – incorporazione delle aziende Dimac S.r.l., D.A.S. Distributori Automatici Savonesi S.r.l., Break Point S.r.l. e acquisizione dell’azienda della Tmatic S.r.l. – il 2018 è stato per Orasesta un anno dedicato al consolidamento della struttura e allo sfruttamento delle previste sinergie conseguenti all’accorpamento in un’unica struttura delle diverse società controllate. Sono state messe in campo iniziative finalizzate a espandere l’attività su alcuni mercati esteri e, in particolare, in Romania (vedere paragrafo a pag. 42) dove è già presente un’altra società del Gruppo, la General Vending Ro S.r.l. Anche in questo caso l’obiettivo è di sfruttare le sinergie possibili.

 

PUNTO RISTORO GRUPPO ALBIERO

È entrata a far parte del Gruppo la gestione Nova Mach S.r.l. di Padova. Dal 2018 è operativa una nuova società: la DAV Vending S.r.l. con sede a Brogliano (Vicenza).

PRINCIPALI OPERAZIONI DI M&A AVVENUTE DOPO IL 31-12-18

IVS GROUP

Bond e Borsa

A inizio ottobre 2019 IVS Group ha emesso un nuovo prestito obbligazionario per nominali Euro 300 milioni, scadenza ottobre 2026, tasso fisso annuo lordo pari al 3%. I proventi di tale emissione sono principalmente destinati al rimborso anticipato del bond precedente di importo nominale pari a Euro 240 milioni – con scadenza novembre 2022, tasso 4,5% – nonché al rimborso di alcuni finanziamenti bancari. Il prezzo per il rimborso anticipato del bond (al 15 novembre 2019) è pari a 101,125% del valore nominale. L’operazione di rifinanziamento implica costi “una tantum”, spesati nel quarto trimestre 2019, pari a circa Euro 5,1 milioni (inclusivi del prezzo per il rimborso anticipato del bond). Il rifinanziamento, oltre all’estensione della durata media del debito di circa 4 anni, consente un risparmio di interessi (a pari capitale sottostante) di circa Euro 3,6 milioni l’anno (Euro 14,4 milioni sulla durata estesa di 4 anni). Il nuovo bond prevede covenant più ampi rispetto al precedente, tali da contenere gli effetti distorsivi derivanti dalla nuova definizione del principio contabile IFRS 16, che risultano già neutralizzati nei finanziamenti bancari a medio termine esistenti (utilizzati o non utilizzati).

Il 30 aprile 2019 le azioni di IVS Group sono state ammesse alle negoziazioni sul segmento STAR di MTA gestito da Borsa Italiana.

Merger&Acquisition

Nei primi 9 mesi del 2019 sono state perfezionate da IVS Group 9 acquisizioni, di cui 8 in Italia e 1 in Francia, per un Enterprise Value complessivo di circa Euro 37,7 milioni, con un contributo “pro rata temporis” al fatturato di circa Euro 13,5 milioni.

In data 28 febbraio 2019, IVS Italia S.p.A. ha acquisito Roma Distribuzione 2003, attiva nel settore del Vending nel Lazio, già in affitto dal 1° gennaio 2019. Il valore provvisorio dell’impresa (presente nelle “Top 100 – 2018 con un fatturato di Euro 4.186.000) è stato valutato in circa 4,9 milioni di Euro.

Il 28 febbraio 2019 è stata completato il closing di acquisizione della S.D.A. 2000 S.p.a. – presente nelle “Top 100 – 2018” con un fatturato di Euro 13.365.000 – che è entrata così a far parte del gruppo IVS in seguito all’acquisizione del 100% delle quote da parte di IVS Group S.A. Nel 2020 è avvenuta la fusione in SDA-DDS S.p.a. (ex DDS S.p.a.).

A marzo 2019, IVS Sicilia ha acquisito il vending business tradizionale di Point Service S.r.l., attiva nel Vending in Sicilia Orientale e presente nelle “Top 100 – 2018” con un fatturato di 9.708.000 Euro.

Ad aprile 2019 è avvenuta la variazione di denominazione della D.D.S. S.p.a. in SDA-D.D.S. S.p.a. e la quota posseduta dalla controllante IVS Italia S.p.a. è stata portata al 94% (91% in precedenza). A luglio IVS Group ha poi acquistato anche il restante 6%.

Ad aprile 2019, GDL S.r.l., azienda attiva nel Vending nel Lazio, ha trasferito la propria business unit in una filiale di IVS Group.

A giugno 2019 IVS Italia S.p.A. ha finalizzato l’acquisizione della business unit del vending di D.A.S. Alescio S. e C. S.a.s., localizzata in Sicilia.

Il 1° luglio 2019 IVS Italia S.p.A. ha acquisito Moka System, attiva in Lombardia e Veneto, per un valore di circa Euro 0,9 milioni.

IVS Group, tramite la propria controllata al 100% CSH S.r.l., ha perfezionato, il 31 luglio 2019, l’acquisizione di Moneynet S.p.A. Il closing dell’operazione prevedeva l’avverarsi della condizione sospensiva del rilascio della autorizzazione al trasferimento da parte della Banca d’Italia. In dettaglio, CSH S.r.l. ha acquisito il 76% del capitale di Moneynet S.p.A., mentre il restante 24% è stato acquistato, con quote individuali del 3%, da 8 persone fisiche, amministratori e manager del Gruppo acquirente, che saranno coinvolte nei futuri programmi di sviluppo di Moneynet

Il 1° agosto 2019 IVS Italia ha acquisito le attività vending di Gioservice in Lazio e Toscana, per un valore provvisorio di Euro 1,5 milioni.

Il 7 ottobre 2019 IVS Group, attraverso la controllata IVS Italia S.p.A., ha acquisito il business vending di Fullin S.r.l., attiva nel Veneto, per un prezzo provvisorio di Euro 2 milioni.

In data 2/12/2019 sono state fuse in IVS Italia: N-UNO S.r.l., 20.10 Vending S.r.l., SDA S.r.l. e CE.DA S.r.l.

L’ingresso della famiglia Lavazza

A fine 2019 si è registrato l’ingresso nel capitale societario di IVS Group della famiglia Lavazza. La holding Finlav – attraverso la sua controllata Torino 1895 – ha rilevato, infatti, una quota, pari al 17,71%, del gruppo bergamasco. Un’operazione “benedetta” anche dal mercato con i titoli di IVS che a Piazza Affari hanno chiuso la prima seduta dell’anno con un balzo dell’11,49%, a quota 9,7 Euro, tra i migliori risultati sullo Star.

Il fondo Amber alla vigilia di Natale aveva comunicato di aver ceduto la sua partecipazione, detenuta attraverso alcune controllate, mentre solo Amber Capital Sgr aveva mantenuto in portafoglio lo 0,299% del capitale di IVS. Secondo indiscrezioni di stampa Finlav avrebbe investito in IVS oltre 75 milioni, oltre il 26% in più rispetto al prezzo di 8,70 Euro dell’ultima chiusura di Borsa prima dell’operazione.

“Secondo gli analisti di Equita Sim – spiega il quotidiano “La Stampa” – quest’operazione consentirebbe ai Lavazza di monitorare meglio il canale della Distribuzione Automatica, nonché di analizzare più da vicino il trend dei consumi dei clienti finali, anche grazie alla digitalizzazione e alle nuove tecnologie sviluppate da IVS. Ma secondo una nota diffusa, la mossa di Torino 1895 Investimenti sarebbe di carattere puramente finanziario, mirata a una diversificazione di attività, in linea con la mission della holding. Secondo fonti vicine a Lavazza, l’idea di questa acquisizione sarebbe nata dopo l’acquisto di una parte di Chili, multinazionale di video “on demand “e tra i primi gruppi che operano nell’intrattenimento”.

Ridotta la sanzione dell’AGCM

Il 15 gennaio 2020 IVS Group S.A. ha informato di aver ricevuto comunicazione da parte dell’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato (AGCM) che, a seguito del provvedimento del Consiglio di Stato pubblicato il 2 settembre 2019, ha ricalcolato e ridotto la sanzione applicata nel 2016 a IVS Italia S.p.A. L’importo della riduzione proposto dall’AGCM è pari a poco meno di Euro 8,0 milioni (più interessi). Avendo IVS Italia S.p.A. già interamente pagato la sanzione, tale riduzione – ove accettata da IVS – genererà un provento straordinario e una corrispondente entrata di cassa di competenza dell’esercizio 2020.

IVS Group S.A. e IVS Italia S.p.A. stanno valutando con i propri consulenti le possibili risposte alla comunicazione ricevuta dall’AGCM. IVS Group ribadisce, in ogni caso, la convinzione della correttezza del proprio operato, come sempre sostenuto nel corso di tutto il procedimento.

 

ARGENTA

A settembre 2019 incorporate le aziende All Inn Services S.r.l., Stop&Go S.r.l., C.S. Vending S.r.l., New Coffee S.r.l., Pluservice S.r.l. (tutte operanti nel Vending) e Tramezzino It S.r.l. (food delivery e retail con 15 punti vendita).

 

BUONRISTORO VENDING GROUP

Dolomatic S.r.l. a fine gennaio 2019 ha perfezionato l’acquisto di un ramo d’azienda, commercialmente collocato nel Comune di Bolzano e cintura, dal quale ci si attende un incremento di fatturato nell’ordine di Euro 230.000.

Con efficacia dal 31/12/2019, la società Dist.Illy S.r.l. di Reggio Emilia è stata fusa in Molinari S.p.A.

Con efficacia dall’1/01/2020 la società Arimel Family S.r.l. è stata fusa in Venturi Caffè S.r.l.

I dati sull’andamento progressivo al 30/09/2019 confermano un aumento dei ricavi caratteristici pari a circa il 2%, considerando anche il giro d’affari di Venturi Caffè S.r.l. che viene consolidata integralmente da inizio esercizio.

D.A.I (EX SUPERMATIC)

Perfezionata l’operazione straordinaria di scissione della controllata Lunicoffee S.r.l. A seguito di tale operazione, la società Lunicoffee non è più controllata e pertanto è uscita dall’area di consolidamento del Gruppo.

In data 28 febbraio 2019, D.A.I. S.p.a. ha ceduto le proprie quote di partecipazione della Roma Distribuzione 2003 (dall’1/11/2019 Distribuzione 2003 S.r.l.) a IVS Italia S.p.a., che ne detiene ora l’intero capitale sociale.

In seguito a queste importanti operazione di M&A, la proiezione del consolidato di D.A.I. per il 2019 si attesta, per la sola parte di attività di gestione, a 68 milioni.

 

GE.S.A. VENDING

Le proiezioni 2019 indicano per GE.S.A. Vending un fatturato poco sopra i 74 milioni di Euro, mentre il budget approvato per il 2020 è stimato a oltre 75 milioni. Ciò è dovuto principalmente ad acquisizioni.

 

LIOMATIC

Da ottobre 2019, Liomatic S.p.a. controlla al 100% la gestione Espressa Caffè S.r.l di Ancona (fatturato 2018 pari a Euro 1.268.808).

La proiezione di fatturato 2019 della sola parte gestione della capogruppo Liomatic S.p.a. è di circa 52 milioni di Euro, in calo rispetto al 2018 per la cessione del ramo di Vasto (copertura geografica su Abruzzo, Molise e Puglia).

 

ILLIRIA

A gennaio 2019, alcuni dei soci hanno creato la holding HGI S.r.l. in cui sono state fatte confluire le rispettive partecipazioni in Gruppo Illiria S.p.a. (per un totale del 52,03%).

A ottobre Gruppo Illiria ha emesso il suo primo bond da 10 milioni di Euro nell’ambito del Programma Intesa Sanpaolo Basket Bond, in partnership con Elite. Illiria dal 2018 fa parte di Elite S.p.a., la piattaforma internazionale del London Stock Exchange Group che si propone di accelerare la crescita delle PMI attraverso un percorso di sviluppo organizzativo e di governance, offrendo alle aziende un set di strumenti e servizi pensati per accelerarne lo sviluppo organizzativo e manageriale e per supportare il reperimento dei capitali favorendo la crescita e l’avvicinamento culturale delle imprese alle forme di funding disponibili, compresi i mercati dei capitali.

In particolare, dopo essere stata accettata e aver avviato a novembre 2018 la partecipazione al percorso Elite presso Borsa Italiana, a ottobre 2019 Gruppo Illiria ha ricevuto a Londra il prestigioso Certificato Elite.

Anche nel 2019 sono proseguite le acquisizioni sia sull’area lombardo-emiliana che in Friuli Venezia Giulia e nell’area marchigiana dove è stata acquisita la ditta DAM S.r.l. di Camerata Picena (AN) che rientra nelle “Top 100 – 2018” con un fatturato di Euro 5.624.000.

SERIM

Da novembre 2019 Serim controlla al 51% la società di gestione Free Time Vending S.r.l. di Verona il cui fatturato 2018 è stato pari a 1.639.709 Euro.

Inoltre acquisto delle aziende Coffee Time di Pezzo Antonello&C e DI.A.C. di Pignata Francesco&C. Acquisto dei rami di azienda delle ditte Sada S.n.c. di Giuseppe Lo Giudice&C, Nuova Era S.r.l., Briciola S.r.l.s. e Italian Trading Company S.r.l.

Il fatturato 2019 del Gruppo Serim, per la sola parte di gestione vending, è stimato sui 47,5 milioni di Euro.

 

SELLMAT

In data 5/08/2019 Cofifast S.r.l. ha incorporato la Nuova Cigat S.r.l. di Moncalieri (To) – presente nella “Top 100 – 2018” con un fatturato di Euro 5.175.155 – che già controllava da agosto 2018.

Acquisita la ditta Dama S.r.l., con sede in provincia di Novara, poi incorporata in Sellmat in data 1/1/2020.

 

SIGMA

Sigma ha emesso il suo primo bond nell’ambito del Programma Intesa Sanpaolo Basket Bond, in partnership con Elite. Intesa Sanpaolo sta infatti lavorando a un programma di emissioni di basket bond in più tranche per un valore complessivo di 1 miliardo di Euro, che andrà a coinvolgere sino a 200 PMI emittenti. Tra le prime PMI ad aderire al basket bond proprio il Gruppo Sigma con obbligazioni da 3 milioni di Euro ciascuna. La strutturazione delle operazioni è affidata a Banca Imi, la investment bank del gruppo Intesa Sanpaolo, e le obbligazioni saranno interamente sottoscritte da Intesa Sanpaolo che, successivamente, potrà collocare il rischio sul mercato.

Per lanciare il suo programma di basket bond, Intesa Sanpaolo ha scelto come partner Elite Spa, la piattaforma internazionale del London Stock Exchange Group che si propone di accelerare la crescita delle PMI attraverso un percorso di sviluppo organizzativo e di governance.

Acquisizione dell’impresa di gestione Universal S.r.l. di Salerno con fatturato 2018 pari a 724.534 Euro.

 

ORASESTA

Acquisizione dei rami d’azienda vending della società individuale Seletta di Legnano (MI) e della società R.D.A. S.r.l. di Morimondo (MI).

La proiezione di fatturato del Gruppo Orasesta per il 2019 è di 38 milioni di Euro, in deciso aumento rispetto al 2018.

 

PUNTO RISTORO GRUPPO ALBIERO

La ditta individuale Self Service di Albiero Giorgio è stata cancellata dal registro imprese in data 13/03/2019, per decesso del titolare avvenuto il 09/02/2019, e per successione è stata trasferita alla ditta Eredi di Albiero Giorgio di Franzan Artemisia. Infine, il giorno 02/12/2019 è stato fatto il conferimento d’azienda alla Albiero Giorgio S.r.l.

Nel corso del 2019 sono uscite dal Gruppo le ditte Savegnago S.r.l. e Andecop S.r.l.

 

BUSINESS ESTERO

IVS GROUP

Il business consolidato 2018 di IVS Group S.A., a quanto si evince dal bilancio, risulta così suddiviso: 96% Vending, 4% Coin. Nell’ambito della parte Vending, il 77,9% del business è realizzato in Italia, l’11,1% in Spagna, il 2% in Francia e lo 0,8% Svizzera.

Nel 2018 i ricavi complessivi sono aumentati, rispetto al 2017, dell’1,4% in Spagna, dell’1,6% in Francia e del 6,1% in Svizzera. L’andamento delle sole vendite nel Vending, a parità di perimetro e di giorni lavorativi, è stato del -2,5% in Spagna, -0,7% in Francia e -15,3% in Svizzera (poco significativo, stante il volume ancora minimo in tale nazione). In Spagna, nella seconda parte dell’anno si sono registrati forti riduzioni dei volumi presso alcuni grandi clienti industriali (es. settore automotive).In Francia, tra il 2018 e il 2019 sono state portate a termine 3 acquisizioni. In particolare, il 31 gennaio 2019 IVS France S.a.S. ha acquistato l’intera partecipazione di Reves de Cafè, società attiva nel segmento Vending/OCS, per una valutazione di Euro 0,5 milioni.

IVS Group, attraverso la controllata IVS France è risultata vincitrice, nel corso del 2019, della gara relativa all’installazione e gestione dei distributori automatici dislocati presso la metropolitana di Parigi e il connesso sistema di trasporti pubblici (RER, Tram e Bus). La pianificazione dell’attività prevede l’operatività a partire da inizio 2020. Attualmente sono installati sul sistema dei trasporti metropolitani di Parigi circa 1.300 distributori automatici.

L’esito positivo di tale importante gara in Francia, che segue la recente aggiudicazione da parte di IVS del contratto relativo al Groupe hospitalier de la Pitié Salpétriere, il più grande ospedale di Parigi, evidenzia le crescenti e riconosciute capacità operative di IVS Group anche fuori dall’Italia.

 

BUONRISTORO VENDING GROUP

Ad agosto 2018 la DA.E.M. S.p.a. ha finalizzato la cessione della totalità delle quote detenute in Eur Comtur S.r.l. (controllata rumena con sede a Bucarest).

 

D.A.I

Acquisito a fine 2019 il 55% di S.C. Eur Comtur S.r.l., società ai vertici nella Distribuzione Automatica in Romania. L’accordo, siglato in via preliminare, è stato raggiunto con Dair Comexin 2000 S.r.l. di Gino Aglieri. Eur Comtur, con sede a Bucarest, è entrata nel mercato rumeno nel 1991 e rappresenta oggi una delle realtà più note del Vending nel Paese, con 126 addetti, 8,5 milioni di Euro di fatturato, 8 filiali nelle principali città della Romania e 4.000 punti vendita installati. L’acquisizione si inquadra nella più ampia strategia di D.A.I. di proiettarsi sul mercato europeo.

All’interno di D.A.I. è confluito anche l’operatore vending polacco PLOH SP. Z.o.o, il secondo player in termini di fatturato in Polonia con un giro d’affari pari a 9,5 milioni di Euro, acquisito nel 2015 da Union Cafè S.p.a. PLOH ha una capillare organizzazione su tutto il territorio con sede principale in Varsavia, 7 filiali che coprono l’intero territorio polacco e una seconda sede a Katowice.

 

LIOMATIC

In Spagna, nel corso del 2018 si è conclusa l’operazione di fusione per incorporazione in Vendomat International s.a. delle società controllate al 100% Espressa Smart Distribution Canarias slu, Dinamic Vending slu, Casmoch slu, Illa Coffee Systems slu, Progress of Vending slu e Blumatic slu. La fusione ha l’obiettivo di aumentare la competitività di Liomatic nel mercato iberico, raggiungere maggior efficienza organizzativa, economica e amministrativa.

Ecco un prospetto riassuntivo dei fatturati 2018 delle società controllate d Liomatic, divise per nazioni.

San Marino

Liomatic San Marino € 1.166.000

Spagna

Dinamic Vending € 1.757.842

Spagna

Progresso del Vending € 1.383.828

Spagna

Blumatic € 504.823

Spagna

Vendomat International € 233.531

Spagna

Illa Coffee System € 201.381

Spagna

Casmoch € 166.035

Spagna

E.S.D. Canarias € 18.863

Portogallo

Liomatic Portugal € 427.129

TOTALE:

Euro € 5.859.432

 

 

A queste gestioni va aggiunta la rivendita tedesca Germania Wendum gmbh con un fatturato 2018 pari a Euro 2.920.000.

Di seguito la ripartizione dei ricavi esteri della capogruppo Liomatic S.p.a. (non solo relativi al Vending) per area geografica 2018:

Albania € 53.892

Bulgaria € 122.894

Germania € 47.908

Inghilterra € 7.000

Romania € 338.117

San Marino € 319.184

Slovacchia € 3.300

Spagna € 304.394

Ungheria € 17.012

 

ILLIRIA

Nel 2018 Illiria ha espresso ricavi vending esteri pari a 490.479 Euro. Gruppo Illiria controlla la Illiria Maroc Sarl di Casablanca (Marocco) per l’82,86%. La ditta ha espresso un fatturato 2018 pari a € 421.222 (+8,6% sul 2017).

 

SERIM

Il Gruppo Serim ha iniziato a guardare anche all’estero. In particolare è in fase di valutazione l’opportunità di avvio di un’iniziativa in Perù.

 

ORASESTA

Il 1° agosto 2019 a Bucarest è stato perfezionato il closing di un’importante operazione che, attraverso una due diligence condotta dal M&A department in collaborazione con l’advisor Boscolo&Partners Consulting, ha permesso al gruppo lombardo di acquisire il controllo di Nova Prompt S.r.l., società ai vertici del mercato di ristoro a mezzo distributori automatici in Romania.

Il know-how quarantennale di Orasesta, unitamente alla profonda conoscenza del mercato romeno del fondatore di Nova Prompt, Valentin Miscoci – che continuerà a detenere un’importante quota della società – permetteranno alla neoacquisita di rafforzarne la sua leadership.

La società romena conta circa 200 collaboratori, 4.000 distributori automatici installati e opera col marchio Coffee Selection. Ha sede centrale a Bucarest e filiali a Pitesti, Slatina, Craiova, Targu Jiu, Alexandria, Ploiesti e Brasov, attraverso le quali è in grado di servire capillarmente la capitale e le regioni limitrofe.

Nel 2018 Nova Prompt ha superato i 10 milioni di Euro di fatturato e nel 2019 ha registrato una crescita dei ricavi di oltre il 20% rispetto all’esercizio precedente.

A seguito di questa operazione, il Gruppo Orasesta raggiunge un organico di 600 collaboratori e un volume d’affari complessivo (non solo gestione vending) di 90 milioni di Euro di cui 70 in Italia e 20 in Romania.

 

A cura di Enrico Capello

 

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