Vendon presenta l’IoT per ogni macchina da caffè a Host Milano 2025

Entrate in qualsiasi caffetteria affollata e noterete sempre la stessa scena: lunghe code, baristi che corrono tra macinacaffè e portafiltri e manager che guardano nervosamente l’orologio. Nonostante gli sforzi, alla fine della giornata i numeri non sempre corrispondono alle aspettative. È proprio in questo divario tra ciò che accade dietro il bancone e ciò che vedono effettivamente i manager, che entra in gioco Vendon.

All’Host Milano 2025, Vendon presenterà una novità rivoluzionaria per gestori, torrefattori e catene di caffetterie: la possibilità di scoprire finalmente cosa succede tra il chicco e la tazzina. Per decenni, la tradizionale macchina per caffè espresso è stata una scatola nera. I gestori si fidavano dell’abilità dei baristi senza conoscere la realtà: l’estrazione era corretta? I chicchi di caffè venivano utilizzati in modo efficiente? I clienti aspettavano troppo a lungo quando la macchina rallentava?

Con BaristaBox collegato a Vendon Cloud, queste domande non rimangono più senza risposta. Le macchine per caffè espresso ora forniscono un linguaggio chiaro fatto di cifre: tempi di erogazione, flusso d’acqua, volume dell’erogazione, consistenza dell’estrazione, utilizzo degli ingredienti e cicli di pulizia. I gestori di caffetterie e i torrefattori ottengono una visibilità completa, non solo in un singolo negozio, ma su ogni macchina e ogni sede, il tutto in un’unica dashboard.

Questo nuovo livello di dettaglio va oltre l’efficienza. Salvaguarda la qualità. Una tazza di scarsa qualità può danneggiare un marchio più di quanto una dozzina di tazze di buona qualità possano riparare. Con i dati in tempo reale, i gestori sanno immediatamente quando gli standard delle ricette non vengono rispettati. Scompaiono le congetture, insieme al rischio di servire un caffè che non soddisfa la promessa del marchio.

Immaginate di sapere in tempo reale se un macinacaffè ha bisogno di essere regolato, se è stata saltata la pulizia o se le tazze vendute corrispondono ai chili di chicchi consegnati. Per i responsabili dei bar, questo significa un servizio più veloce e un controllo più stretto sui margini. Per i torrefattori, garantisce che il loro caffè abbia il gusto che dovrebbe avere, ovunque venga preparato.

Raivis Vaitekūns, Vendon Global Partnerships Manager ed esperto di caffè, spiega: “Le aziende del caffè vivono e muoiono in base alla coerenza. Quando entri in un bar con il tuo marchio sul menu, vuoi sapere che il gusto a Milano corrisponde a quello di Madrid. Quello che stiamo facendo con la telemetria delle macchine per caffè espresso è dare ai torrefattori ed ai gestori questa certezza. Non si tratta di dati fini a se stessi, ma di fiducia in ogni tazza servita”.

A Host Milano 2025, il messaggio di Vendon è chiaro: non si tratta di tecnologia fine a se stessa, ma di visibilità dove conta di più. Code più veloci, clienti più soddisfatti e decisioni aziendali basate su dati reali, non su supposizioni. Che tu gestisca dieci caffè o diecimila, la domanda chiave rimane: cosa non ti dicono i tuoi baristi?

Presso lo stand Vendon a Host sarà presente anche Coges, per mostrare i vantaggi di pagamenti e telemetria collegati in un unico ecosistema: tutte le soluzioni di pagamento Coges, da MyKey ai lettori di carte, ora confluiscono direttamente in Vendon Cloud. Ma c’è di più. Coges presenta lo schermo interattivo Elysium, un aggiornamento che trasforma i distributori automatici esistenti in punti vendita intelligenti e connessi. Con un unico dispositivo, i gestori possono combinare pagamenti, telemetria e interattività.

Insieme, Coges e Vendon offrono ai gestori ciò che mancava loro da tempo: un modo per controllare la qualità, prolungare la durata delle macchine e proteggere i margini, il tutto offrendo un’esperienza cliente moderna.

Il team Vendon sarà presente nel padiglione 20, stand E44 – F43.

 

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