Scuola, informazione, sanità, spesa alimentare e agevolazioni in azienda. La CDA di Talmassons annuncia uno speciale piano di welfare aziendale per i suoi lavoratori.
Per garantire il libero accesso a formazione e informazione è stata attivata, ad esempio, una piattaforma per l’acquisto di libri scolastici e di lettura con un importo a carico dell’azienda per ogni collaboratore, mentre sul fronte della sanità è stata individuata un’assicurazione sanitaria integrativa che si aggiunge a quella già esistente per obblighi contrattuali.
Per favorire l’organizzazione degli acquisti alimentari è stato scelto di attivare, in collaborazione con “Centro Dolce Friuli”, uno speciale servizio per fare la spesa con agevolazioni economiche da casa o in azienda, mentre grazie all’adesione al progetto “Orto in Tasca” i dipendenti possono godere di uno sconto sull’acquisto di frutta e verdura a km Zero. Infine, è stato messo a disposizione l’autolavaggio aziendale per due volte al mese ed è stata data la possibilità di ricevere pacchi e corrispondenza personale utilizzando l’indirizzo postale dell’azienda.
Nuovo report di sostenibilità
Lo scorso 26 luglio CDA ha presentato il report di sostenibilità 2016-2017. I dati inquadrano la struttura e l’andamento aziendale, la governance, gli impegni sotto il profilo ambientale e sociale.
“CDA intende proseguire con una nuova formula l’impegno verso i lavoratori – afferma Fabrizio Cattelan, CEO di CDA -. Nel 2016 e 2017 avevamo scelto di condividere con il nostro personale parte degli utili; con il 2018 abbiamo deciso sia di proseguire su questa strada, attraverso la distribuzione di 30.000 Euro, e di puntare ulteriormente sul welfare con un piano strutturato. Se l’azienda va bene, non è solo merito di chi la guida. I collaboratori sono preziosi per il buon andamento di CDA che dal 2015 ha registrato una crescita del 6,3% nel fatturato e nel 2017 ha raggiunto oltre 9,1 milioni di Euro”.
L’azienda dal 2015 ad oggi è passata da 60 a 73 dipendenti, tutti inquadrati a tempo indeterminato, con un alto tasso di anzianità di servizio.“Il fatto che il 58% del personale abbia più di 10 anni di servizio significa che CDA è un ambiente di lavoro positivo”. Analizzando i dati si scopre, infatti, che il 14% dei dipendenti lavora in azienda da più di 20 anni, il 44% tra i 10 e i 20 anni, il 21% tra 5 e 10 anni, il 21% da meno di 5 anni.
Secondo il report di sostenibilità 2016-2017, CDA eroga 18,5 milioni di consumazioni da distributori automatici e utilizza 62 tonnellate di caffè in grani ogni anno, impiegando 41 automezzi per il rifornimento di 1.200 clienti nel Nordest. Sono 60.000 i kW prodotti annualmente dall’impianto fotovoltaico aziendale e 1.600 le ore di formazione somministrate negli ultimi 2 anni.
