Seconda edizione per lo studio sulle rivendite del Vending italiano. La ricerca di mercato – inaugurata nel 2018 da VM – quest’anno ha compiuto un bel salto di qualità. Coerenti, infatti, con quanto scritto dodici mesi fa (sul numero 350 di dicembre 2018), ci siamo mossi in modo graduale ma puntando decisi verso l’alto.
Nel 2018 erano stati esaminati i soli dati di bilancio, riferiti all’anno 2017, di 20 rivendite che risultavano, a vario titolo, associate a Confida a far data il 30 ottobre 2018. Ora, sempre in collaborazione con Cerved – il più grande Information Provider in Italia e una delle principali agenzie di rating in Europa – abbiamo cambiato i parametri dello studio prendendo in considerazione tutte (o quasi) le rivendite presenti in Italia, a prescindere dalla loro appartenenza o meno a Confida. Abbiamo così stilato una classifica delle “Top 25” su base fatturato 2018, sulla falsariga dello studio riguardante le gestioni. Un ranking non raffrontabile con quello pubblicato l’anno passato, poiché alcune rivendite, pur aderenti a Confida, non hanno più la consistenza di fatturato per farvi parte. Sono 10, infatti, le new entry rispetto al 2017.
Le ditte sono costituite, nella maggior parte dei casi, in forma di società di capitali (S.r.l. o S.p.a.). I dati provengono dai bilanci depositati presso Infocamere (Camere di Commercio) e sono, pertanto, di dominio pubblico.
Sono entrate nello studio anche le rivendite costituite in forma di società di persone (S.a.s. e S.n.c.) o ditta individuale e non soggette, quindi, all’obbligo del deposito dei bilanci. Tali aziende, da noi interpellate, ci hanno cortesemente fornito i dati che hanno consentito il loro inserimento nel database di Cerved.
Nel caso di imprese che esercitano, allo stesso tempo, sia la gestione che la rivendita, per quanto possibile abbiamo isolato il dato della rivendita secondo quanto indicato sui bilanci (o con l’ausilio delle aziende interessate).
Si tratta, nel complesso, di un progetto editoriale di non facile realizzazione, perché parliamo di un settore merceo-
logico più “sfumato” rispetto alle gestioni e non individuabile a livello di Codice Ateco in Camera di Commercio. Per questo motivo contiamo di perfezionare la ricerca fin dalla prossima edizione nel 2020.
Il giro d’affari complessivo delle rivendite “Top 25” è ammontato nel 2018 a 264.182.741€uro, con una crescita del 7,69% rispetto al 2017. A primeggiare, come nel 2017, è stata la Vendomat S.p.a. sempre davanti a Liomatic S.p.a. e a General Vending S.p.a.
Sono 7 le aziende che hanno avuto una contrazione di fatturato dal 2018 al 2017. Invece, tra le aziende in crescita ve ne sono ben 9 che valicano la soglia del +10%.
La “best performance 2018” va attribuita alla ditta campana Velda S.r.l., capace di produrre un impressionante +103,28%. Tra le prime dieci della graduatoria, la crescita più sostanziosa l’ha avuta la Ludomatic Vending Group S.r.l. con un +18,67%.
Il fatturato di Liomatic S.p.a., D.A.I. S.p.a. (ex Supermatic) e GE.O.S. Sardegna S.p.a. si riferisce alla sola attività di rivendita, essendo aziende che hanno una specializzazione primaria nella gestione.
Tenuto che in Italia vengono stimate tra le 30-35 rivendite attive e che il database di VM/Cerved comprende in tutto una trentina di aziende, possiamo ragionevolmente ritenere che il fatturato delle “Top 25” valga circa il 95% del mercato.
La regione più rappresentata nella classifica è la Lombardia con 6 aziende.
Da segnalare che nel corso del 2019 Geos Sicilia e Geos Campania si sono unite in un’unica entità, la Geos Group S.p.a., creando così un nuovo polo nel Sud-Italia.
Il risultato netto delle rivendite “Top 25” si attesta nel 2018 a 6.522.938 €uro rispetto ai 5.975.780 €uro del 2017. Guida questa classifica la General Vending S.p.a. con un utile di 1.272.000 €uro.
Tutte le “Top 25” hanno fatto registrare un incremento di utile, seppur, nella maggior parte dei casi, molto contenuto, il che sta a significare, in generale, una bassa marginalità sulle vendite.
In accordo con Cerved, si è deciso di escludere dal ranking Liomatic S.p.a., D.A.I. S.p.a. e GE.O.S. Sardegna S.p.a., perché la rivendita è attività secondaria e quindi gli indicatori non sarebbero sufficientemente rappresentativi e omogenei con le altre aziende del ranking.
Così come per le “Top 100” gestioni, abbiamo riclassificato le rivendite “Top 25” secondo l’EBITDA di ciascuna, stilando così una classifica riferita a questo particolare indicatore di bilancio comunemente utilizzato, moltiplicandolo per un fattore negoziato tra le parti, per determinare il valore attribuibile a un’azienda. L’analisi è stata fatta secondo la metodologia proprietaria di Cerved.
Le rivendite hanno fatto registrare un EBITDA complessivo di 11.648.409 €uro, in crescita del +6,75% rispetto al 2017. In questo caso, la leadership torna a essere appannaggio della Vendomat S.p.a. con un EBITDA di 2.479.000 €uro.
Sono 10 su 21 le aziende che hanno un EBITDA in diminuzione rispetto al 2017.
Come per la classifica del risultato netto, in accordo con Cerved si è deciso di escludere dal ranking Supermatic S.p.a., D.A.I. S.p.a. e GE.O.S. Sardegna S.p.a. perché la rivendita è attività secondaria e quindi gli indicatori non sarebbero sufficientemente rappresentativi e omogenei con le altre aziende del ranking. Non è disponibile, inoltre, il dato della MDA Service S.r.l.
