Siamo giunti alla quinta edizione del Bilancio di Sostenibilità del Vending, quest’anno focalizzato sugli aspetti ambientali e le iniziative ecosostenibili. Prosegue, quindi, la nostra iniziativa volta a valorizzare gli elementi della strategia ESG (Environmental, Social and Governance) nei processi decisionali e di governance delle imprese del settore.
Responsabilità Sociale e Sostenibilità stanno diventando gli obiettivi strategici di ogni azienda. Profit, Planet e People, cioè Sostenibilità economica, ambientale e sociale, secondo l’insegnamento di Elkington (Triple Bottom Line – 1997), sono sempre di più le parole d’ordine.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede all’interno delle sei Missioni, ovvero delle aree tematiche principali su cui intervenire, un ampio spazio alla sostenibilità. In particolare alla seconda Missione, “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” – che comprende le attività per realizzare la transizione verde, ecologica e inclusiva del Paese favorendo, ad esempio, l’economia circolare – sono destinati 59,46 miliardi di Euro, pari al 31,05% del totale delle risorse disponibili che, come sappiamo, ammontano a circa 200 miliardi.
Purtroppo non mancano i casi del cosiddetto “green washing”, cioè le situazioni in cui l’ecosostenibilità è solo una strategia di comunicazione o di marketing, priva di sostanza, che spesso serve più che altro a mascherare gli impatti negativi di alcune aziende. Fortunatamente il Vending è un settore diverso, che si caratterizza per una estrema concretezza, e anche su questi temi tiene fede alla propria storia e al proprio DNA, con iniziative pratiche e ampiamente documentate nel nostro bilancio: progetti che riguardano gli aspetti ambientali, ma anche quelli sociali, la parte di mercato e alimentare, nonché le azioni per i dipendenti e lungo la catena di fornitura. E c’è ampia consapevolezza del fatto che queste tematiche sono fondamentali per riuscire a crescere e svilupparsi, anche dal punto di vista economico, nella prospettiva di lungo periodo, in una logica di piena accettazione sociale.
Su questi argomenti un grande impulso è stato dato negli ultimi anni da Confida, l’Associazione di categoria del settore della Distribuzione Automatica, soprattutto col progetto RiVending, ma non solo. Attraverso tale iniziativa, la plastica prodotta dai distributori automatici non è più un rifiuto ma diventa una risorsa. Oltre 450 tonnellate di plastica dei distributori automatici sono state destinate a nuova vita grazie ai cestini RiVending dedicati alla raccolta di palette e bicchieri di plastica PS e bottigliette in PET utilizzate nella D.A. È questo un progetto di economia circolare nato nel 2019 con l’obiettivo di trasformare il bicchiere usato nel Vending, realizzato con un unico tipo di plastica, in un nuovo bicchiere. A partire dal 2020, il progetto si è esteso anche al recupero delle bottiglie in plastica.
Un’altra iniziativa molto importante è stato l’accordo nazionale sottoscritto da Massimo Trapletti, presidente di Confida, e Giovanni Bruno, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus, con l’obiettivo di raccogliere le eccedenze alimentari dell’intero settore del Vending in Italia, donandole, attraverso la rete dei Banchi Alimentari territoriali, a famiglie e persone in difficoltà.
Secondo lo Studio di Settore 2021, commissionato da Confida e presentato da Nando Pagnoncelli a Venditalia 2022, nel 2021 il fatturato complessivo dell’Automatico è stato di € 1.435.777.561, +12,11% rispetto al 2020, in cui però il mercato era diminuito del -31,95% rispetto al 2019. A questo si aggiungono € 394.234.564 di ricavi dell’OCS, +8,27% sul 2020. Nel 2020 il fatturato OCS era diminuito del -13,56% rispetto all’anno precedente. Quindi complessivamente nel 2021 c’è stata una buona ripresa, ma con valori ancora lontani da quelli del 2019.
Le consumazioni dell’Automatico nel 2021 sono state 3.754.453.112 (+10,46%), mentre nel 2020 rispetto al 2019 erano diminuite del -30,40%. L’OCS ha visto un numero di consumazioni pari a 1.120.023.732 (+7,66%). Nel 2020 le consumazioni OCS erano diminuite del -11,76%.
Il parco macchine dell’Automatico nel 2021 ha toccato le 827.485 unità, +1,97%. Nel 2020 la diminuzione era stata dell’1,79%. Per numero di distributori installati, l’Italia è di gran lunga al primo posto in Europa, seguita da Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Olanda.
Quindi il Vending è un settore in discreta salute, che ha voglia di crescere, ma che ancora deve recuperare i valori pre-crisi.
La Distribuzione Automatica continua a produrre ricchezza, nonostante pandemia, smart working, aumento dei costi e crisi internazionale che si ripercuotono sull’intera economia interna.
Secondo l’analisi realizzata da Eidos Consulting per Vending Magazine, anche in un anno difficile come il 2020, caratterizzato dalle chiusure in seguito alla pandemia da Covid-19, il Valore Aggiunto Globale Netto generato dalle prime 25 aziende del settore ha raggiunto la cifra di 221.666.549 Euro. Ricordiamo che il Valore Aggiunto è la ricchezza prodotta, cioè la quota parte di PIL generata dalle aziende.
Supponendo che il rapporto tra Valore Aggiunto e fatturato delle aziende esaminate rimanga invariato, nel caso estendessimo l’indagine a tutte le aziende del settore avremmo un Valore Aggiunto complessivo generato dal Vending di 379.770.888 Euro, quindi una cifra sempre molto consistente, nonostante il periodo di crisi. Valore che aumenterebbe considerevolmente se agli effetti diretti sommassimo quelli “indiretti”, cioè risultanti dall’effetto moltiplicatore delle attività della catena di fornitura, e quelli “indotti”, cioè quelli dovuti all’effetto moltiplicatore dei consumi.
Altro dato importante da sottolineare è che analizzando la distribuzione del Valore Aggiunto tra i diversi stakeholder, la quota destinata alla remunerazione del personale rimane di gran lunga preponderante e questo risulta particolarmente significativo dal punto di vista della responsabilità sociale. Quindi un settore, quello del Vending, che produce ricchezza economica ma che contribuisce anche a sviluppare una strategia e una operatività sempre più sostenibili.
Per illustrare le iniziative per l’ambiente delle aziende più virtuose Eidos Consulting e la rivista Vending Magazine hanno deciso quindi di realizzare anche quest’anno il Bilancio di Sostenibilità del Vending.
Eidos Consulting è una società di servizi alle imprese e consulenza, che da oltre 20 anni si occupa di Vending.
La rivista “Vending Magazine” è dal 1977 la realtà editoriale di riferimento del settore: un organo di stampa autorevole, fortemente riconosciuto dalla filiera, e ha tra i suoi compiti anche quello di valorizzarne le eccellenze.
Desidero ringraziare in particolare Alessandro Borri e Claudio Faraoni per l’attività di raccolta ed elaborazione dei materiali.
Franco Bompani
Eidos Consulting
Eidos Consulting S.r.l. è una società di servizi alle imprese, consulenza e formazione fortemente specializzata per il Vending. Opera a fianco di clienti diversi per area geografica, dimensione e settore, contribuendo alla creazione di competitività e valore d’impresa.
Nata nel 1999, opera nelle seguenti aree: consulenza di direzione; controllo di gestione e budget; due diligence e valutazione d’azienda; gestione risorse umane e sviluppo organizzativo; Qualità e Certificazione ISO 9001:2015; Certificazione ISO 14001:2015, ISO 45001:2018, ISO 22000:2018, IFS, BRC; Certificazione Sociale SA 8000:2014; Bilancio di Sostenibilità; Progetti di CSR; Formazione.
Eidos Consulting cura la ricerca di finanziamenti ed è accreditata per la formazione continua.
Dottore Commercialista, Revisore legale e Giornalista pubblicista, si occupa di Vending dal 1990 sulle tematiche di Bilancio, Budget, Controllo di Gestione e Certificazioni. Nel corso degli anni ha partecipato a vari progetti che hanno riguardato il settore: Progetto Qualità e Linee Guida ISO 9001; Progetto di Qualificazione delle imprese di gestione associate a Confida; Carta dei Servizi; TQS Vending; Certificazione DTP 114 per il caffè in grani. Dal 2004 sviluppa le periodiche analisi di bilancio delle imprese del settore per la rivista “Vending Magazine”.
Dal 2018 realizza i volumi “Gli Oscar nel Vending” e “Il Bilancio di Sostenibilità del Vending” sempre per conto di Vending Magazine. Nel 2022 ha curato la pubblicazione del “Quaderno delle Certificazioni nel Vending”.