Mondelēz International ha presentato il suo terzo report annuale State of Snacking™, uno studio globale sulle tendenze dei consumatori che, di anno in anno, esamina come essi prendono decisioni riguardo allo snacking. Il report di quest’anno mostra come mindfulness e well-being siano sempre più importanti nello snacking. Il report conferma inoltre che, per il terzo anno consecutivo, i consumatori preferiscono fare spuntini come abitudine alimentare rispetto al pasto tradizionale (il 64%, in aumento del 5% dai primi risultati nel 2019)[1]. La tendenza a preferire lo snacking si accentua tra le giovani generazioni, con il 75% della Generazione Z che sostituisce almeno un pasto al giorno con uno snack.
Lo State of Snacking Report 2021, sviluppato in collaborazione con The Harris Poll, include anche le macro tendenze sul futuro dello snacking attraverso un sondaggio condotto tra migliaia di consumatori in 12 Paesi. I risultati dimostrano che lo snacking ha assunto un più ampio significato nella vita dei consumatori.
I principali risultati includono:
Oltre al benessere fisico e alle esigenze nutrizionali, i consumatori sono alla ricerca di snack che offrano una serie di benefici. Le abitudini dei consumatori indicano che il nutrimento e la gratificazione fanno parte di uno stile di vita equilibrato: ogni giorno l’85% dei consumatori mangia almeno uno snack per il nutrimento e uno per gratificazione. In aggiunta, lo snacking continua a essere utilizzato per il benessere emotivo: quasi 8 consumatori su 10 concordano che alcuni snack dovrebbero essere consumati solo per piacere o gratificazione, senza che sia necessario preoccuparsi troppo degli aspetti legati alla nutrizione (79%). Il consumo consapevole guidato dai propri valori è sempre più una prio-
rità. L’86% dei consumatori ritiene che monoporzioni e trasparenza degli ingredienti siano importanti per le loro scelte di snacking.
“Il nostro State of Snacking Report evidenzia come la definizione di snacking stia evolvendo tra i consumatori di tutto il mondo, il che sta rimodellando il significato dello snacking nella vita delle persone – ha dichiarato Dirk Van de Put, Chairman e CEO di Mondelēz International – . Lo snacking è molto più di una fonte di nutrizione e gratificazione; è anche una fonte di connessione sociale e di ispirazione per esperienze più ampie. In particolare, i consumatori continuano a preferire le occasioni di snacking nel corso della giornata rispetto ai pasti tradizionali. Questo crescente comportamento, accelerato dalla pandemia in corso, diventa sempre più parte della vita quotidiana. Ecco perché siamo orgogliosi di continuare ad offrire lo snack giusto, per il momento giusto, fatto nel modo giusto”.
Ulteriori risultati del State of Snacking™ Report 2021, disponibili per il download su www.mondelezinternational.com/stateofsnacking, includono:
Ricerca di snack “on demand”
I consumatori stanno sperimentando nuovi canali per acquistare snack; più della metà riferisce di aver acquistato snack usando almeno tre canali non tradizionali o emergenti nell’ultimo anno (53%). Questi canali includono le app di consegna, gli ordini online per il ritiro in-store e i siti web direct-to-consumer.
La maggioranza dei consumatori globali si aspetta di poter comprare gli snack che vuole quando vuole (80%), usando il canale che preferisce (74%).
Snacking attenti alla sostenibilità
I consumatori sono più consapevoli nelle loro decisioni d’acquisto, poiché sono più in contatto con i loro valori. Stanno facendo sforzi per conoscere meglio i marchi o le aziende da cui acquistano e stanno diventando più attenti sulla sostenibilità degli snack che scelgono.
La riduzione dei rifiuti è in cima alle loro priorità: i consumatori affermano che l’impatto ambientale numero uno sulle loro scelte alimentari è la disponibilità di imballaggi a basso spreco (78%).
Social media come fonti di ispirazione per lo snacking
I social media sono una crescente fonte di scoperta, dato che i consumatori trovano sempre più tendenze alimentari, ispirazioni e connessioni nei loro feed.
Più della metà dei consumatori globali (55%) afferma che i social media li hanno ispirati a provare un nuovo snack nell’ultimo anno: una maggioranza ancora più estesa tra la Generazione Z (70%) e i Millennials (71%).
“I consumatori stanno diventando attenti nelle loro scelte in ambito di snacking, mentre cresce la tendenza verso un consumo consapevole. Continuiamo a scoprire che le diete equilibrate ora includono momenti di appagamento – ha dicchiarato Dirk Van de Put – . I consumatori si aspettano anche di poter acquistare i loro snack quando e dove vogliono. I risultati di questo report contribui-
scono a ispirare la nostra strategia in modo che Mondelēz International possa continuare ad anticipare e affrontare l’evoluzione dei gusti e delle preferenze del consumatore globale come leader mondiale nel settore degli snack”.
Metodologia della ricerca
Questo sondaggio è stato condotto online da The Harris Poll, per conto di Mondelēz International, dal 5 al 27 ottobre 2021, su 3.055 adulti di età pari o superiore ai 18 anni.
La ricerca ha interessato 12 mercati: Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, Francia, Germania, Regno Unito, Russia, Cina, India, Indonesia e Australia