Pubblichiamo su questo numero di VM la nuova edizione dell’attesissimo studio sulle “Top 100” imprese di gestione del Vending italiano.
Come sempre il lavoro è stato condotto con criteri scientifici da Cerved, il più grande Information Provider in Italia e una delle principali agenzie di rating in Europa, che utilizza la sua metodologia proprietaria per garantire una maggiore precisione delle elaborazioni e del benchmark tra le aziende.
Lo studio, unico in Italia, puntualizza i numeri del “core business” delle imprese di gestione, ovvero le vendite da somministrazione, analizzando direttamente ogni singola impresa che ha i “numeri” per far parte della classifica.
La prima edizione della “Top 100” venne pubblicata sul numero 171 di VM (Gennaio/Febbraio 2001), quindi 20 anni fa, e, successivamente, sui numeri 205, 231, 252, 262, 272, 281, 291, 300, 310, 320, 330, 340, 350, 360 e 370. Quella attuale è, perciò, la diciassettesima edizione dello studio e prende in esame i bilanci dell’anno 2020, quello segnato dalla pandemia da Covid-19 che ha inflitto un durissimo colpo al mercato della Distribuzione Automatica.
Abbiamo usato – per questa prima parte – solamente i bilanci d’esercizio, rinviando i dati di consolidato e aggregato alla classifica dei “Grandi Gruppi” che verrà pubblicata sul prossimo numero di VM (gennaio-febbraio) assieme all’analisi finanziaria di Eidos Consulting.
Lo studio sulle “Top 100” proseguirà, poi, in primavera con il ranking del Valore Aggiunto prodotto dalle migliori 25 aziende del settore e con la quarta edizione degli “Oscar del Vending”.
Quest’anno gli Studi di Settore di Vending Magazine/Cerved diventano più ricchi, aggiungendo alle ricerche di mercato su Imprese di gestione e Rivendite quella sui Fabbricanti di distributori automatici, che proponiamo nelle altre pagine della rivista.
Lo tsunami del Covid-19 ha travolto il mondo della Distribuzione Automatica. La “Top 100-2020” ha registrato, infatti, ricavi da somministrazione pari a 1.164.828.586 €uro, con un perdita del -24,3% rispetto alla “Top 100 – 2019” pubblicata sul numero 370 di VM, quando il totale era stato di 1.538.250.049 €uro. Il fatturato del 2020 rappresenta, in termini assoluti, il valore più basso delle “Top 100” dal 2009. Ovviamente si tratta di una comparazione condizionata dall’emergenza sanitaria, che ha fatto crollare i consumi ai distributori automatici nei luoghi di lavoro privati e in enti pubblici, scuole e comunità. I raffronti tra le due annate vanno fatti, inoltre, tenendo conto che, a ogni nuova edizione della ricerca, c’è un certo turnover di aziende in classifica.
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