Come Reika® sta cambiando l’OCS

Il sistema di telemetria brevettato ha conquistato il nostro settore per dinamicità, semplicità ed economicità. In Italia oltre 100 clienti e 20.000 macchine installate. Partnership con TIM, Digisoft, Capitani, Moak ed Eureka78

 

La telemetria è evoluta. I gestori hanno cominciato a conoscerla, a studiarla e a parametrarla sulle dimensioni e gli obiettivi delle loro aziende. Se oggi telemetria non è più una parola che genera diffidenza e timore il merito va riconosciuto a chi ci ha sempre creduto, a chi ha investito passando dal ruolo, quasi “bonario”, di visionario a leader di mercato, a realtà industriale a cui oggi si rivolgono oltre 100 clienti tra gestori vending, Ho.Re.Ca., gestori di impianti di trattamento acque, torrefazioni, ecc. (20.000 postazioni installate).

Se aziende leader nel Vending come Digisoft e nelle telecomunicazioni come TIM hanno scelto di investire e diventare partner della soluzione di telemetria brevettata Reika® per il mondo OCS e Ho.Re.Ca., ciò significa che le promesse che accompagnarono il lancio del sistema nel 2016 sono state mantenute: semplice, dinamico, economico e utile. Difende e fa crescere il business del gestore. Non è un semplice deconto, ma un sistema gestionale che può integrare quello già esistente in azienda o fungere da gestionale “ex novo” in caso l’operatore non ne sia provvisto.

Industrializzare l’OCS e renderlo competitivo e sicuro per gli operatori del Vending. È questa la sfida vinta da Reika® come ha spiegato alla nostra testata Sasha Ciancarella, Amministratore di Reika Srl.

Dottor Ciancarella, nell’ultimo intervento redazionale di Reika, che risale 2017, si constatava che “telemetria, se si parla di OCS, è un termine che spaventa ancora molto i gestori”. Lo scenario è cambiato in questi 5 anni?

Rispetto al 2016 è mutato di parecchio. Allora si pensava di poter ancora contenere il mercato parallelo, conservando la marginalità anche senza un puntuale controllo della clientela e dei costi di gestione del servizio. Si credeva ancora che OCS volesse dire “minimo sforzo e massimo risultato”

L’anno 2019 ha messo, invece, in luce due trend opposti: il mercato del monoporzionato nella GDO e sul web è cresciuto del 40%, mentre il fatturato dell’OCS nelle gestioni vending è precipitato a due cifre; molte di esse hanno pressoché abbandonato questo comparto destinando gli investimenti al Vending tradizionale.

In controtendenza, alcune gestioni hanno avuto il coraggio di industrializzare l’OCS attraverso una gestione puntuale dei dati di consumo e un’ottimizzazione dei costi di rifornimento: tutto ciò attraverso l’installazione di sistemi di telemetria che permettono la tempestiva ricezione di dati rappresentativi del funzionamento della macchina, oltre a impedirne un utilizzo incontrollato. Il risultato è stato un aumento dei margini e un consolidamento del proprio portafoglio clienti, rendendo questi ultimi consapevoli che il rapporto con il gestore deve basarsi sul rispetto reciproco, in quanto l’utilizzo della macchina viene controllato.

Una parte di gestori ha timore, però, di dover investire tanto in formazione tecnica/informatica. Addirittura si teme che la formazione diventi permanente, con conseguente nascita di un costo fisso. È una sensazione giusta?

No, a patto che l’operatore prenda coscienza che non si può fare gestione OCS basandosi su un foglio Excel contenente dati di consumo poco attendibili.

La piattaforma software di Reika è riconosciuta come intuitiva ed essenziale per le necessità del gestore: questo significa che non si limita a veicolare migliaia di dati da dover interpretare, ma li interpreta e li trasforma in attività per ciascun comparto dell’azienda.

Reika, infatti, nasce dalle esigenze concrete dei gestori OCS; l’unico costo fisso è la connettività GSM delle macchine, che nel nostro caso è di due erogazioni al mese (0,70€ mensili) per macchina.

La telemetria gode dei benefici fiscali di Industria 4.0. È un’agevolazione che viene sfruttata dai gestori?

Certamente, questo è un argomento molto attuale, che ci ha aiutato a realizzare risultati importanti, poiché, come dicevo prima, permette al gestore di industrializzare la gestione dell’OCS beneficiando di importanti crediti d’imposta e applicando il beneficio fiscale non solo all’hardware e al software di telemetria, ma anche alle macchine sul quale viene installato.

La nostra struttura affianca per questo i consulenti delle gestioni, al fine di assisterli per la corretta applicazione della normativa anche per le macchine acquistate negli anni precedenti.

Passiamo nello specifico a Reika. Spieghiamo come funziona il sistema e a chi si rivolge?

Reika è un sistema di lavoro “chiavi in mano” per la Gestione OCS.

Il software ReikaGo! è stato costruito in maniera modulare, al fine di adeguarsi puntualmente alle singole esigenze del gestore.

I principali moduli sono:

  • CRM (Customer Relationship Management)
  • Gestione ARD
  • Gestione Commerciali
  • Gestione Prodotti – Sedi – Negozi
  • Gestione Macchine – Attività e Costo Officina
  • Fatturazione elettronica – Corrispettivi – Cassa con scontrino telematico – Prima nota
  • Telemetria OCS (GSM e Micro)
  • Gestione Call-Center
  • Gestione Sito Web – APP – Pagine Social Network.

La piattaforma si rivolge a tutti coloro che si chiedono “Cosa staranno facendo oggi le mie macchine?”, trasformando questo dubbio in una certezza di fatturato, di margini e di attività da svolgere.

Reika si rivolge anche a chi vuole fare sviluppo ma non sa come farlo, grazie all’integrazione con le sorgenti di traffico Web. A questo proposito nel 2020 tali sorgenti hanno generato per la nostra clientela oltre 50.000 Leads per oltre 1.000.000 € di fatturato.

Quali sono stati gli aggiornamenti più recenti di Reika?

Tra le tante novità quella che riteniamo più importante è la realizzazione del sistema Reika Micro: il mercato richiedeva un sistema di telemetria a basso costo e senza canoni. È nato così Reika Micro, che permette a qualunque gestione di accedere a un sistema di telemetria low-cost nel prezzo, ma non nelle funzioni. Si compone di un modulo Bluetooth installato sulle macchine e di un’APP per il cliente finale, personalizzata con la livrea del gestore.

L’APP rappresenta un potente strumento commerciale attraverso il quale il cliente finale può consultare il catalogo dei prodotti, eseguire ordini, aprire richieste di assistenza, avere informazioni commerciali e molto altro. Essa è, inoltre, interconnessa con la macchina del caffè e ogniqualvolta il cliente la utilizza, questa si connette con la macchina del caffè, carica i crediti acquistati, rileva i dati di erogazione eseguiti e li invia al server.

Come influisce, positivamente, Reika, sulla gestione degli ordini e dei giri degli ARD?

Parliamo di una vera rivoluzione. Gli “alert” di sotto-scorta permettono chiamate da parte del call-center o passaggi dell’ARD mirati. Gli “alert” di sotto-media evidenziano le macchine dal conto economico non sostenibile e quelle sotto dimensionate; attraverso il modulo degli eventi programmati, si generano visite commerciali sulle agende degli addetti commerciali.

La raccolta degli ordini attraverso la APP anticipa le chiamate, elimina i passaggi “fuori giro” e riduce i costi del personale.

In che modo la pandemia ha ridisegnato il servizio OCS/Porzionato e come, per paradosso, essa può rappresentare una svolta positiva per questo segmento di mercato?

Nella GDO e sul web certamente è avvenuto questo, mentre nella gestione vi sono stati due approcci opposti. Da un lato l’azienda che si è dedicata a industrializzare il comparto, con software di gestione, sito E-Commerce, presenza sui social network e sistemi di controllo delle macchine. In questi casi ho visto crescere il fatturato e i margini del 30/40%. Dall’altro il gestore che subiva passivamente il rapporto con il cliente, attendendone le chiamate, e che alla fine ha perso ancora di più, perché la pandemia ha portato gran parte dei clienti sul web dove la quantità di offerta si è decuplicata.

I consumi medi in famiglia sono raddoppiati e benché con il ritorno alla normalità essi scenderanno, rimarranno comunque superiori al pre-Covid, perché la pandemia ha cambiato le abitudini delle persone.

Reika è rivolto anche al settore Ho.Re.Ca.?

Reika oggi ha un’offerta completa – hardware, software e connettività – anche per il mondo Ho.Re.Ca., sia esso a capsule che in grani.

Inoltre abbiamo chiuso un accordo di esclusiva nel mondo acqua con il Gruppo Eureka78, grazie al quale verrà applicato un controllo da remoto su tutte le tipologie di impianti di trattamento acqua, dal semplice erogatore in ufficio o frigo-gasatore da ristorante, sino agli impianti domestici.

Quali sono i partner che hanno creduto e investito in Reika?

In questi anni abbiamo consolidato la partnership con Digisoft, con cui il sistema Reika è integrato, TIM con cui gestiamo la connettività e con il provider di telecomunicazioni PostTelecom, grazie al quale forniamo connettività multi-operatore coprendo il 95% del territorio italiano.

A gennaio 2021 è stato chiuso un accordo commerciale con Moak Spa che, decidendo di accostarsi all’OCS, in alternativa ai grandi player del mercato, ha realizzato un progetto per i gestori basato su macchine integrate con Reika, che permettono al cliente finale l’interazione, regolando in autonomia i parametri e funzioni. Il progetto, che verrà ufficializzato a giugno, permetterà ai gestori clienti di Moak di usufruire dei servizi Reika a costo zero.

Infine a marzo è stato ratificato un accordo con Capitani per la fornitura del sistema Bluetooth/GSM-APP-Software di gestione che equipaggerà di serie diversi prodotti di questo costruttore.

Reika è tutelato da un brevetto?

Nel 2012 depositammo una domanda di brevetto, che fu concesso due anni più tardi; a quel tempo il controllo remoto attraverso Bluetooth o rete GSM su macchine a capsule era ritenuto un esercizio ingegneristico costoso e poco funzionale.

Oggi le numerose azioni a tutela del brevetto hanno dimostrato tanto la solidità dello stesso, tanto la genialità dell’idea avuta oltre 10 anni fa. Sono numerosi i casi in cui abbiamo dovuto porre in essere azioni legali per difenderlo, avendo come esito il blocco dell’immissione sul mercato di prodotti in contraffazione. A seguito di ciò sono stati ratificati accordi di sfruttamento della proprietà intellettuale, sia da parte di costruttori di sistemi di telemetria che di torrefattori.

L’OCS va verso il controllo, l’efficienza e la tutela dei capitali investiti, in una parola verso Reika. Per questo continueremo nello sviluppo del sistema e nella tutela della nostra Proprietà Intellettuale, valida sino al 2031.

ARTICOLI DELLO STESSO NUMERO
Questo contenuto è riservato agli abbonati.