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VENDING E COVID IN SPAGNA: PER 1 MILIONE DI LAVORATORI BASTA SMART WORKING. SI TORNA IN UFFICIO

Dal secondo trimestre, il volume dei professionisti che lavorano da casa in Spagna è diminuito del 36,2%, il che significa che 1.091.400 professionisti hanno smesso con lo smart working . Questa cifra significa che, su un totale di 19,3 milioni di occupati in Spagna, solo il 9,9% lavora regolarmente da remoto.

Sembra che la Spagna lentamente veda la luce in fondo al tunnel. Le misure di contenimento del virus e la campagna vaccinale stanno rendendo possibile questa ripresa di cui sta beneficiando l’economia iberica.

Nel 2021 si prevede una moderata ripresa dell’occupazione, con una crescita dell’1,8% come stabilito da Randstad nel suo rapporto “Situazione e prospettive per il mercato del lavoro”. Ciò porterà il volume dell’occupazione dai 19,3 milioni di lavoratori registrati nell’ultimo trimestre del 2020 ai 19,7 milioni nel corso di quest’anno. Una cifra molto simile a quella registrata nel 2019, prima dello scoppio della pandemia.

Queste previsioni sono collegate al recupero occupazionale registrato nella seconda metà del 2020, durante il quale erano state introdotte nel mercato del lavoro 737.000 persone.

Pertanto, sarà ora più che mai fondamentale riconfigurare l’offerta di distribuzione automatica negli ambienti di lavoro. Un OCS di qualità, con l’incorporazione di piatti pronti, rappresenta una grande opportunità di crescita per gli operatori e i fornitori del Vending.

Da qualche tempo, la distribuzione automatica mette a disposizione sempre più opzioni salutari, nutrienti e complete per poter mangiare senza dover lasciare l’ufficio. E, naturalmente, senza trascurare un caffè sempre più premium che consenta ai dipendenti di fare finalmente una pausa di qualità.

Fonte: Hostel Vending

 

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