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Il valore aggiunto prodotto dalle aziende “Oscar del Vending”

La ricchezza totale prodotta dalle gestioni “Oscar del Bilancio – 2018” è stato pari a 89.217.394 Euro, +21% rispetto all’anno precedente

Anche per le aziende inserite negli “Oscar del Vending – 2018 ” – lo studio pubblicato su VM di marzo (n. 362) – abbiamo deciso di sviluppare l’analisi del Valore Aggiunto prodotto e distribuito.

Ricordiamo che il Valore Aggiunto è il risultato economico che misura la ricchezza prodotta da un’azienda attraverso l’incremento di valore che i beni e i servizi, acquistati esternamente, ottengono con l’attività aziendale di trasformazione e/o distribuzione/somministrazione. Per questo il Valore aggiunto di un’azienda può essere considerato parte del Prodotto Interno Lordo (PIL) generato dalla stessa.

Il Valore Aggiunto ha un’importanza sia economica, sia in termini di responsabilità sociale d’impresa. Infatti, la ricchezza prodotta viene distribuita ai diversi stakeholder che concorrono alla sua generazione, quindi attraverso il Valore Aggiunto l’azienda contribuisce al benessere del territorio in cui opera.

Tra gli stakeholder che ne godono abbiamo, innanzitutto, i dipendenti, poi la Pubblica Amministrazione attraverso le imposte, le banche e i finanziatori con gli interessi passivi pagati dall’azienda, i soci con la distribuzione dei dividendi e la Comunità di riferimento che beneficia del pagamento di imposte locali o di liberalità varie.

Analizzando i bilanci delle 25 aziende “Oscar del Bilancio” abbiamo determinato il “Valore Aggiunto globale netto” per azienda e complessivo. Abbiamo poi calcolato la ripartizione del Valore Aggiunto tra tutti coloro che partecipano alla creazione di ricchezza.

La ricchezza totale prodotta dalle aziende considerate è pari a 89.217.394 Euro, contro i 73.682.072 Euro delle 25 aziende “Oscar del Bilancio – 2017” e i 66.325.503 Euro delle aziende “Oscar del Bilancio – 2016”. Quindi un incremento del +21% a un anno e del +35% a due anni. Ricordiamo che stiamo parlando delle aziende migliori secondo i parametri che abbiamo individuato nello studio.

Il 55,2% della ricchezza generata è destinata ai dipendenti, contro il 58,1% del 2017. Quindi ci manteniamo ben al di sopra del 50%.

La remunerazione della Pubblica Amministrazione è al 12,2% del totale. Si tratta delle imposte versate dalle aziende sul reddito d’esercizio.

L’incidenza della remunerazione del capitale di credito, rappresentata dagli oneri finanziari pagati a istituti di credito e ad altri finanziatori, è pari allo 0,9%, quindi si mantiene basso anche se in aumento rispetto allo 0,5% del 2017.

La remunerazione delle aziende in termini di utili generati e accantonati a riserva è il 31,1%, in aumento rispetto al 28,2% del 2017.

Minima è la remunerazione del capitale di rischio (e concentrata in un’unica azienda), cioè l’ammontare dei dividendi distribuiti ai soci.

Poco significativi anche i trasferimenti alla Comunità, probabilmente perché questo valore non sempre viene autonomamente evidenziato.

Franco Bompani

Alessandro Borri – Claudio Faraoni

www.eidosconsulting.it

 Eidos Consulting Srl

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