La Regione Lombardia ha emanato una nuova ordinanza, in vigore da martedì 7 aprile, che rettifica alcuni aspetti dell’Ordinanza 521 del 4 aprile scorso con cui aveva vietato il commercio effettuato per mezzo di distributori automatici in tutto il territorio della Regione.
A seguito dell’intervento di Confida, gli interlocutori della Regione hanno compreso che il servizio di somministrazione di cibi e bevande tramite distributori automatici rappresenta un “servizio essenziale”, in special modo in questo momento di emergenza, e non può essere bloccato.
L’Ordinanza 522 riporta all’art. 1 punto 2): “Sono esclusi dal divieto di cui alla lettera b) del punto 1.2 dell’art. 1 i distributori automatici presenti all’interno degli uffici, delle attività e dei servizi che in base ai provvedimenti statali possono continuare a restare in funzione, nel rispetto del distanziamento sociale; sono altresì esclusi dal predetto divieto i distributori automatici, ovunque collocati, dei generi di monopolio e dei prodotti farmaceutici e parafarmaceutici”
Un successo per Confida e per tutto il Vending lombardo.
“Siamo molto grati alla Regione Lombardia per aver ascoltato le nostre richieste. Il Vending è un servizio essenziale che assicura ristoro a ospedali, caserme, pubbliche amministrazioni e aziende dei settori rimasti attivi come il farmaceutico e l’alimentare –commenta Massimo Trapletti, presidente di Confida – . Nella situazione di emergenza che stiamo vivendo la Distribuzione Automatica si pone ancora di più a servizio della comunità. Non a caso molte strutture di emergenza, quali gli ospedali allestiti in diverse città italiane sono stati installati distributori automatici per il personale medico e infermieristico”.