Kimbo lancia la sua nuova linea di cialde compostabili, secondo la norma UNI EN 13432:2002, il cui involucro è realizzato con una speciale carta che consente lo smaltimento direttamente nell’organico.
Le nuove cialde, che hanno ottenuto la certificazione OK Compost dall’ente TUV Austria, una volta utilizzate per preparare una buona tazza di caffè potranno, dunque, essere smaltite nella raccolta differenziata dell’umido/organico e avviate in tal modo ai centri di compostaggio per essere trasformate, in pochi mesi, in fertilizzante naturale per il terreno. Un circolo virtuoso che donerà nuova vita ai rifiuti, trasformandoli in una materia prima utile per un nuovo ciclo produttivo.
Anche il packaging è stato concepito in maniera eco-friendly per un prodotto 100% rispettoso dell’ambiente: l’astuccio della confezione potrà, infatti, essere smaltito nella carta, mentre la busta dell’incarto nella plastica.
La nuova linea di cialde Kimbo, utilizzabili in tutte le macchine da caffè dotate di portafiltro per cialde, andrà a sostituire quella esistente a partire da metà giugno includendo le 3 classiche miscele vendute in astucci da 18 pezzi: Napoletano, per un espresso di intensa cremosità, dal gusto deciso e un aroma ricco; 100% Arabica, dall’aroma intenso, una crema persistente e un gusto morbido; Decaffeinato, un’ottima miscela che conserva l’aroma ricco e il gusto pieno del classico espresso.
Inoltre, tutti i consumatori amanti del blend Macinato Fresco, best-seller dell’azienda, potranno provare ora anche la versione in cialde, disponibile in una speciale confezione da 30 pezzi che conserva la tostatura scura, il corpo pieno e le spiccate note aromatiche che ne esaltano il carattere vigoroso, per un connubio perfetto tra dolcezza del gusto e intensità dell’aroma. Ma le novità non finiscono qui. La linea, infatti, si arricchirà anche della nuova proposta Kimbo Bio Organic Fairtrade, l’esclusiva miscela proveniente dalle migliori coltivazioni biologiche del mondo, come il Nicaragua, il Perù, l’India e la Tanzania, e caratterizzata da una doppia certificazione, Bio Organic e Fairtrade, che rendono questo caffè ancora più green.
La certificazione Bio attesta, infatti, l’utilizzo di sole sostanze presenti in natura, escludendo quelle derivanti da processi di sintesi chimica. La certificazione Fairtrade, invece, garantisce che la produzione di questo caffè sia ottenuta attraverso una gestione sostenibile dei costi, nel pieno rispetto delle norme di tutela verso i lavoratori, con un corretto utilizzo delle risorse naturali disponibili.
A supporto del lancio di questa nuova linea è prevista un’impattante campagna di affissioni e la messa in onda di spot TV dedicati sui principali canali televisivi.
A Milano, in via Mercato 18, nel quartiere di Brera, zona storica di grande fascino e tendenza, ha preso vita il nuovo Temporary Store Kimbo, aperto al pubblico per i mesi di maggio e giugno.
Uno spazio dedicato al vasto mondo del caffè Kimbo e un’occasione per portare nel cuore del capoluogo lombardo la cultura, la tradizione e l’innovazione garantite dall’azienda partenopea, ambasciatrice del caffè napoletano nel mondo.
Gli oltre 70 metri quadri dello store consentono di vivere un’esperienza di prodotto coinvolgente e completa. Un ambiente accogliente, che nella scelta di materiali e finiture attinge al mondo delle tradizionali torrefazioni partenopee dove le calde tonalità del legno lavorato a mano incontrano un design dalle linee sobrie e pulite.
Durante i due mesi di apertura, la clientela avrà modo di scoprire da vicino, degustare e acquistare l’ampia offerta Kimbo: dai porzionati, con le capsule e le cialde, al Sistema Uno con la nuova macchina Capitani 100% Made in Italy; dai macinati per Moka al caffè Kimbo Bio Organic Fair Trade in grani.
Saranno proposti anche i prodotti complementari, come la Pasta al Caffè e il Liquore di Caffè Kimbo Strega e gli articoli della linea Kimbo Enterteinment, una gamma di prodotti originali e divertenti dedicati al mondo del caffè. Troverà spazio anche la cuccuma, la tradizionale caffettiera napoletana, in vendita e in degustazione, oltre ad alcune novità come i confetti al caffè Kimbo Maxtris e la Caffettiera Personalizzata K di Kimbo.
Attraverso l’assistenza del personale e dei Kimbo Coffee Specialist, il consumatore potrà imparare a riconoscere peculiarità e pregi delle diverse tipologie di miscela e dei tanti metodi di estrazione. Un totem interattivo, inoltre, consentirà ai clienti di navigare tra le proposte Kimbo e di acquistare anche online, con la consegna del prodotto direttamente a casa.
Lo spazio sarà animato da un ricco programma di eventi, alcuni dei quali coinvolgeranno personaggi di chiara fama e vicini al brand Kimbo.
Il 16 maggio scorso ha fatto gli onori di casa l’affascinante testimonial di Kimbo, l’attrice Serena Autieri, che con l’azienda condivide le origini napoletane e che è la protagonista dell’ultima campagna di comunicazione.
L’apertura sarà inoltre sostenuta da una campagna di “guerrilla marketing”, che trova ispirazione dalla tradizione partenopea: un tempo era, infatti, facile incrociare nelle vie di Napoli giovani baristi e garzoni che, con abilità, portavano nelle botteghe o negli uffici tazzine di caffè fumanti poggiate su vassoi. Allo stesso modo, nelle zone centrali di Milano giovani baristi napoletani offriranno degustazioni di caffè ai passanti oppure alcuni sampling di invito, portando un assaggio di quell’atmosfera unica.
Lo store di Milano è parte di un più ampio piano di attività sul territorio che prevede una comunicazione innovativa con affissioni speciali in 10 postazioni nel centro città, un piano social e digital geolocalizzato sull’area metropolitana, attività di sampling e invio di campioni del prodotto a casa.
DAI SACCHI DI CAFFÈ KIMBO LE BORSE “MADE IN SCAMPIA”
Kimbo, da sempre attento al territorio campano e alle sue comunità, supporta dal 2016 il progetto “Made in Scampia”, in collaborazione con il centro di formazione culturale e professionale “Hurtado”.
Questa realtà locale, guidata dai Padri Gesuiti, opera all’interno del quartiere Scampia, alla periferia nord di Napoli, promuovendo opportunità culturali e lavorative, allo scopo di sensibilizzare il territorio verso un positivo cambiamento socio-culturale.
In tale contesto, Kimbo ha deciso di donare i propri sacchi dismessi di caffè verde perché possano essere lavorati e trasformati in svariate tipologie di borse: dalle shopper alla tracolla fino alle pochette.
Un materiale, la juta, che trova dunque nuova vita grazie alle abilità artigianali locali. Il progetto, inoltre, si inserisce all’interno di un contesto di economia circolare, il cui pilastro fondante è il recupero e la rigenerazione dei materiali che potrebbe dare vita ad una nuova filiera produttiva.
Le borse, una volta realizzate, vengono acquistate da Kimbo e rivendute presso il proprio store nell’Aeroporto Internazionale di Napoli-Capodichino e in altri bar selezionati, con il ricarico simbolico di 1 Euro da parte dell’azienda.