I tecnici dell’USDA prevedono un ingente eccesso di offerta di Caffè a seguito della produzione di Brasile e Vietnam.
I tecnici dell’USDA (il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti) prevedono un eccesso di offerta di Caffè pari a 10,9 milioni di tonnellate, un contesto attribuibile direttamente alla ingente fornitura in arrivo da Brasile e Vietnam
Nel dettaglio i dati relativi alla produzione globale mostrano un output di 174,5 milioni di bags: questo è quanto si apprende dalla lettura del report diffuso nel mese di dicembre che evidenzia un aumento significativo rispetto ai 171,2 milioni di bags previsti nel mese di giugno.
Le proiezioni relative al consumo indicano un utilizzo pari a 163,6 milioni di bags, un volume da vero e proprio record che si propone in lieve aumento rispetto alla precedente stima di 163,2 milioni di bags diffusa nel mese di giugno.
Previste in aumento anche le scorte globali di Caffè, che sono ora attese a 37,1 milioni di bags contro i 30 milioni previsti nel mese di giugno.
Attesa in crescita la produzione del Brasile ad un totale di 63,4 milioni di bags contro i 60,2 milioni di bags previsti nel mese di giugno; nel dettaglio la produzione di Arabica del Brasile è attesa a 46,9 milioni di bags (8,4 milioni di bags in più rispetto alla passata stagione), mentre la produzione di Robusta è attesa a quota 16,5 milioni di bags (4,1 milioni di bags in più rispetto alla passata stagione).
Prevista in forte crescita anche la produzione del Vietnam ad un totale di 30,4 milioni di bags contro i 29,9 milioni di bags della precedente previsione.
In calo le importazioni USA a quota 26,5 milioni di bags contro i 27 milioni di bags previsti nel mese di giugno, ma in rialzo di 2,1 milioni di bags su base annuale.
Attese in crescita di 1,1 milioni di bags le importazioni UE nel corso della stagione 2018-2019 con un totale di 48,5 milioni di bags (+500.000 bags rispetto alle stime di giugno).
Fonte: USDA