Starbucks smetterà di usare cannucce di plastica a partire dal 2020 nei negozi di tutti i Paesi in cui opera. Al loro posto saranno usate cannucce di altri materiali meno inquinanti. Saranno anche studiati nuovi coperchi per bicchieri che rendano superfluo l’uso di cannucce. Starbucks aveva già annunciato l’abbandono delle cannucce di plastica nei negozi in Inghilterra e Irlanda del Nord a partire dal 2019. Una simile decisione è stata presa di recente anche da McDonald’s, che a partire da settembre offrirà solo cannucce di carta nel Regno Unito e in Irlanda. ”Si tratta di una pietra miliare per centrare il nostro obiettivo di offrire caffè sostenibile, servito ai nostri clienti in modo sostenibili”, afferma l’amministratore delegato di Starbucks, Kevin Johnson. La catena statunitense di Seattle vanta 28mila punti vendita in 77 Paesi.
Il problema della riduzione dell’uso della plastica monouso è stato esaminato anche da alcuni governi locali. La settimana scorsa è entrato in vigore a Seattle il divieto di utilizzare cannucce e utensili di plastica monouso negli esercizi di ristorazione. Anche a New York e San Francisco vengono prese in considerazione misure simili. Tuttavia, le cannucce di plastica, come scrive il “Guardian”, restano ancora una parte limitata del problema inquinamento, visto che rappresentano solo il 4% dei rifiuti plastici per numero di pezzi e ancora meno se si tiene conto solo del peso.
Fonte: www.ilpost.it