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Canada: dove l’OCS batte il Vending tradizionale

La peculiarità di un mercato in cui i gestori stanno progressivamente abbandonando il servizio con distributori automatici a favore del porzionato che in molte aziende viene offerto come benefit ai dipendenti

 

Se la crisi dell’OCS è un fattore conclamato che incide in negativo sul Vending italiano, evidentemente non tutto il mondo è Paese, osservando cosa succede in altre aree geografiche lontane dalla nostra.

Se nei Paesi del Nord Europa per ogni gestore vending tradizionale possiamo trovare 9 operatori OCS, un caso ancora più eclatante è quello fatto emergere dalla rivista spagnola “Hostel Vending”, nostra consociata nell’EVPA (European Vending Press Association), attraverso un’indagine condotta in Canada, una delle nazioni in cui l’Office Coffee Service ha più presenza sul territorio ed è in grado di esprimere un giro d’affari di circa 325 milioni di vendite annuali e circa 260 milioni di Euro di fatturato.

Per avere un’idea più precisa del fenomeno, basti pensare che le vendite di bevande calde da distributori automatici in Spagna nel 2016 hanno raggiunto i 347 milioni di Euro, secondo i dati dello studio di settore condotto dalla DBK. In altre parole, gli uffici canadesi da soli hanno la forza sufficiente per eguagliare le vendite di caffè “freestanding” in Spagna. Non c’è, però, da meravigliarsi di questo, dal momento che il Canada è nientemeno che il quinto Paese al mondo per consumo di caffè.

Il paradosso, tuttavia, è che è parliamo di un mercato particolarmente competitivo ma in cui, a differenza della Spagna e dell’Italia, non ci sono troppi concorrenti. Quindi, gli operatori del settore sono molto focalizzati sulla qualità del prodotto per cercare di guadagnare quote di mercato rispetto a grandi realtà di gestione come Aramark o Servomax.

 

IN QUÉBEC È “OCS-MANIA”

Simon Massaglia, CEO dell’operatore di OCS Microespresso, racconta che nella provincia del Québec, ad esempio, il business dell’OCS continua a svilupparsi nonostante si sia in presenza di un mercato ormai “maturo”. “Alla fine del 2017 il tasso di disoccupazione in Québec era del 4,9%. Nell’ultimo mese sono stati creati 27.000 posti di lavoro e praticamente tutti a tempo pieno”, afferma il manager della Microespresso per spiegare le ragioni del successo dell’OCS nel Paese nordamericano.

In questo senso, c’è una domanda impressionante per i servizi OCS. Infatti, secondo Simon, è difficilissimo trovare un ufficio in cui non sia installata una macchina da caffè: “Quasi tutti hanno un fornitore di OCS, ma la qualità varia enormemente da un gestore all’altro. Ritengo che le imprese di medie dimensioni come la nostra siano una “spina nel fianco”, sempre e comunque, per i grandi operatori che sono troppo focalizzati sulla proporzione minimo investimento/massimo guadagno, il che li porta ad avere nel tempo una certa trascuratezza sul servizio”.

Tuttavia, la consapevolezza e le esigenze dei committenti del servizio stanno cominciando a farsi sentire e sempre più aziende che desiderano un servizio più personalizzato optano per un diverso modello OCS o semplicemente cercano di migliorare la qualità del servizio caffè per i propri clienti o dipendenti: “La manutenzione regolare è qualcosa di fondamentale per l’OCS e questo è un elemento che le grandi aziende spesso si dimenticano – continua Massaglia – . Certo, per noi più “piccoli” questo si trasforma in un grande vantaggio, dal momento che ci consente di espandere la nostra attività”.

 

LE DIFFERENZE TRA IL VENDING E L’OCS

In Canada, OCS e Vending stanno sempre più prendendo le distanze tra loro, a favore del porzionato. Fallimento del Vending tradizionale o, banalmente, diverse nicchie di mercato rispetto, ad esempio, ai Paesi del Mediterraneo? Già nell’ultimo rapporto della rivista “Automatic Merchandiser” si era potuto constatare come gli operatori OCS degli Stati si stiano mostrando propensi a investire nell’OCS attraverso nuove referenze (come gli infusi) da abbinare a benefit gratuiti (come l’acqua), mentre si allontanano, pian piano, dal Vending tradizionale.

Nel caso del Canada, questa differenza è ancora più brusca. Dichiara Massaglia: “Abbiamo ancora alcune aziende che chiedono i distributori automatici, ma stiamo cercando di stare ai margini di questa attività. Perché? Fondamentalmente è un settore che in Canada sta morendo rapidamente e con vendite che sono già del 50% inferiori a quelle dell’OCS. Questo è il motivo per cui vogliamo concentrarci sul bean-to-cup completamente gratuito”.

Secondo il manager della Microespresso, ciò che spinge un maggior numero di aziende a offrire il caffè come servizio gratuito ai dipendenti è semplice: il caffè viene visto come modalità per motivare e mantenere i lavoratori “felici”. Ma ciò può essere ottimizzato solo attraverso la qualità delle miscele e con un servizio completamente gratuito. “Il servizio bean-to-cup è gratuito per il dipendente, tuttavia i costi del servizio OCS sono a carico dell’azienda in cui egli lavora – puntualizza – . È una pratica sempre più diffusa in Canada, Stati Uniti e Nord Europa poiché è stato dimostrato che esiste una corrispondenza tra caffè gratuito e maggiore produttività dei dipendenti. La società che contrae un servizio OCS ha, sicuramente, una spesa da sostenere per poter offrire caffè gratis ai dipendenti, ma i lavoratori felici lavorano meglio, sono fidelizzati e aumentano la redditività aziendale”.

Allo stesso modo, Microespresso ha osservato una certa correlazione tra il profilo delle aziende che optano per l’OCS e quelle scelgono il Vending. Così, nel caso della provincia del Québec, sembra che siano le ditte con gli stipendi più bassi e il peggiore trattamento riservato ai lavoratori a richiedere il Vending; mentre quelli che credono di più nella promozione dei loro collaboratori, domandano generalmente un servizio OCS.

Ovviamente, questi dati vanno calati nella realtà specifica, e molto particolare, dei Paesi nordici e non sono in alcun modo raffrontabili con la Distribuzione Automatica così come viene concepita in Spagna o Italia, dal momento che il salto “culturale” è abissale. Senza andare oltre, ci sono anche grandi differenze tra il Canada e i suoi vicini, gli Stati Uniti, dove la commistione tra le società di OCS e Micromarkets è molto più frequente. Al contrario, la visione del business del Canada è “purista” in tutti i sensi: né distributori automatici, né micromarkets, né fontanelle d’acqua acqua: solo caffè monoporzionato.

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