Lavazza si rafforza nel Vending

L’Host è servito alla Casa torinese per presentare le novità per l’OCS e l’automatico. Arrivano in Italia le compatibili Nespresso per il mercato domestico

Ricca l’offerta di macchine e miscele presentata da Lavazza alla fiera Host di Milano a fine ottobre.

Lo stand al padiglione 14 è stato costantemente affollato da operatori del settore, semplici curiosi, cultori del caffè ed “esploratori” di nuove tendenze nel foodservice che hanno visitato l’area espositiva e partecipato al fitto calendario di eventi animato dalla pastry chef Loretta Fanella e dal famoso bartender Dennis Zoppi, neo Brand Ambassador di Lavazza.

LAVAZZA PER L’OCS

Per il canale OCS è stata svelata la nuova gamma di macchine del sistema Firma, caratterizzata da un restyling e da 4 nuovi modelli: Inovy, Inovy Mini, Inovy Compact e Inovy&Milk. A Host era presente anche la speciale Minivending, la table-top ideale per locazioni di medie dimensioni. “Il progetto Firma era partito al Venditalia 2016 – spiega il dottor Pietro Mazzà, Head of Home&OCS/Vending Marketing Lavazza – e dopo un anno e mezzo i feedback del mercato sono pienamente positivi e in linea con i ritmi di crescita prefissati. Il nuovo sistema di gestione del business punta sulla stretta correlazione tra il brand Lavazza e le imprese di gestione, tutelando gli operatori nei loro investimenti attraverso un comodato d’uso delle macchine e un supporto commerciale e di marketing ai massimi livelli. Oggi a Host, però, abbiamo già scritto un’ulteriore pagina di storia, con i 4 modelli di Firma rivisitati in tutti i loro componenti di design e nelle performance tecniche e tecnologiche avendo ben chiara l’idea di segmentazione del prodotto in funzione delle esigenze del consumatore”.

“ Le macchine – continua Mazzà – seguono una sorta di ordine crescente in base alla tipologia di utenza cui si rivolgono. Passiamo dalla Inovy e dalla Inovy Mini, pensate per uffici con consumi vicini a quelli del canale Famiglia, a Inovy Compact e Inovy&Milk di dimensioni e di caratteristiche tecniche più ampie. La Compact aggiunge l’interfaccia touch, una maggiore varietà di ricettati e il modulo di connettività bluetooth. La Inovy&Milk usufruisce di uno schermo TFT, informazioni supplementari per la gestione della macchina e il modulo latte per permettere la preparazione di cappuccini con una schiuma perfetta”.

L’obiettivo di Lavazza è quello di continuare a spingere commercialmente Firma sul mercato italiano e, man mano, espandere questa progetto ad altre aree geografiche.

Un’altra anteprima dell’ultimo Venditalia che alla fiera Host ha trovato la sua piena ufficialità è la Minivending, proposta nella versione solo caffè e col modulo latte. “È una macchina table-top che rappresenta l’anello di congiunzione tra il mondo OCS e il Vending – specifica il dottor Mazzà – perché del primo recupera il concetto di compattezza, mentre del secondo riprende l’ampiezza dei ricettati e l’automatismo dell’erogazione dei prodotti con la doppia campana per capsule e solubili.

Il target d’utenza della Minivending sono gli uffici di medie dimensioni compresi tra i 10 e i 30 dipendenti, un segmento finora non pienamente intercettato da nessuna macchina presente sul mercato. Il fabbisogno di questi ambienti era stato coperto, infatti, dalle table-top più piccole del Vending che, però, dell’automatico mantenevano tutte le caratteristiche. Queste macchina aggiunge, invece, maggiore flessibilità e un costo più contenuto rispetto alle macchine vending. La Minivending è estremamente flessibile e si presta sia a delle personalizzazioni che a delle future implementazioni su cui stiamo già intervenendo come, ad esempio, la connessione diretta alla rete idrica”.

LE MISCELE PER L’OCS

Lavazza, nell’ambito del progetto Firma per l’OCS, ha rilanciato la gamma degli espressi (Aromatico, Vivace, Decaffeinato, Corposo, Gustoso e Forte) e inserito dei caffè lunghi. “Stiamo lavorando – ci fa notare il dottor Mazzà – per poter proporre presto anche delle monorigini. La nostra gamma è più ricca e, siamo certi, anche più competitiva rispetto alla concorrenza con cui ci confrontiamo senza timore. Rispetto ai competitor introduciamo un ampio concetto di solubili che ci permette di avere orzo, ginseng e thè. Inoltre, avremo a breve a disposizione anche una capsula di tè in foglia come già accade per la linea Espresso Point”.

LA STRATEGIA MARKETING

Il ruolo di “driver” di Lavazza nel nostro settore passa anche dal completo restyling del piano marketing. “Nell’OCS – aggiunge Mazzà – abbiamo rivisto tutto il materiale a supporto delle vendite delle macchine, rifatto i packaging e le schede tecniche di uso e manutenzione utilizzando un’immagine grafica coordinata. Siamo molto attivi sul digital come dimostra il nuovo sito istituzionale. Siamo presenti, con sempre maggiore consistenza, in tutti gli eventi di comunicazione “above” e “below” the line in cui si possa veicolare, in modo appropriato, il messaggio innovativo di Lavazza”.

COMUNICARE QUALITÀ CON LE VENDING MACHINES

Lavazza torna a parlare ai gestori vending anche nell’automatico.“Nel Vending tradizionale – sottolinea il dottor Mazzà – l’obiettivo è arrivare a sfruttare appieno gli spazi sulle macchine freestanding per diffondere la marca e il prodotto Lavazza e promuovere l’occasione di consumo al distributore. Lavazza crede nel Vending e soprattutto nel suo potenziale di crescita. Tutto passa attraverso l’asset della qualità e della costanza del prodotto in tazza. Valori che Lavazza diffonde nella Distribuzione Automatica collaborando a stretto contatto con i gestori non solo con macchine sempre più performanti e nuove referenze ma con upgrade tecnici: dalla capsule autoprotette al caffè in grani sottovuoto.

I tempi del caffè alla macchinetta di scarsa qualità vanno cestinati. I sistemi in capsula hanno aiutato il caffè per uffici e casa ad annullare il gap qualitativo rispetto al bar. Col Vending si può e si deve arrivare alla stesso traguardo anche se i tempi saranno più lunghi. Siamo sulla buona strada e Lavazza è il partner perfetto per perseguire questo percorso di valorizzazione del settore. Qualità e servizio: sono le due “armi” in mano ai gestori per dare una svolta al Vending. Ma fai qualità e servizio solo a fianco di un marchio
leader”

IN ITALIA LE COMPATIBILI NESPRESSO

Una novità ufficializzata dall’azienda a Host già concluso, e che coinvolge il canale “Casa”, è l’arrivo in Italia delle nuove capsule Lavazza compatibili con macchine ad uso domestico Nespresso®*. Lavazza fa così il suo ingresso in un segmento dinamico e in forte crescita, che in Italia ha fatto registrare un incremento del 52% nel retail solo nell’ultimo anno (Fonte: Nielsen).

“Lavazza è il caffè degli italiani – conclude Mazzà – . L’entrata nel segmento delle capsule compatibili con macchine ad uso domestico Nespresso®* ci offre un’importante opportunità: permette, infatti, di completare e ampliare la nostra gamma, oltre al sistema proprietario, e di diffondere l’arte dell’espresso italiano a una platea potenziale di altri 3 milioni di famiglie che nel nostro Paese hanno scelto le capsule compatibili per la loro praticità e per la possibilità di ottenere in tazzina un caffè espresso di eccellente qualità”.

Dall’espresso Vigoroso a quello Delicato, passando per il Deciso, l’Armonico e il Decaffeinato Ricco: la nuova “squadra” di capsule Lavazza è composta da 5 miscele differenti per caratteristiche e intensità, tutte caratterizzate da un metodo di tostatura “Nobile” e da una speciale tecnologia “Salva Aroma”. In particolare, il metodo di tostatura “Noble Dark Roasting”, sviluppato da Lavazza, porta la miscela ad altissima temperatura in un tempo molto breve, permettendo così di estrarre solo gli aromi più nobili del caffè. Infine, nella fase di confezionamento, le capsule vengono sigillate per preservare la freschezza e l’aroma della miscela.

L’introduzione del prodotto in Italia si inserisce all’interno di una strategia che ha portato le capsule compatibili Lavazza già in alcuni mercati chiave: Germania, Austria, Svezia e Australia.

* Nespresso® è un marchio di terzi senza alcun collegamento con Luigi Lavazza S.p.A.